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Il meteo gela gli hotel in vista del ponte

Bernabei: "Chi non ha i ‘termo’ difficilmente potrà aprire". Intanto la sindaca prolunga. il termine per l’accensione .

Il meteo gela gli hotel in vista del ponte

Impianti di riscaldamento accesi e hotel stagionali indecisi se aprire o meno per il ponte del 25 aprile. Le previsioni non sono rassicuranti. Se a una settimana di distanza dal ponte non si può dire con certezza se ci sarà il sole oppure no, quello che sembra tuttavia probabile è il perdurare dell’aria fresca e poco primaverile. Tant’è che giusto ieri la sindaca Daniela Angelini ha prorogato la possibilità di tenere accesi gli impianti di riscaldamento (la precedente scadenza era fissata al 15 aprile) fino al 22 del mese per non più di quattro ore la giorno. "L’andamento climatico della corrente stagione primaverile fa prevedere basse temperature nelle ore serali, per cui la chiusura dell’esercizio degli impianti termici può creare disagio".

"E allora mi auguro che venga considerata anche la possibilità di prolungare il termine oltre il 22 aprile, quando la città comincerà a riempirsi per il ponte" premette Bruno Bernabei, responsabile per Costa hotels. Ci sono almeno 250 strutture ricettive pronte ad accogliere i turisti per il prossimo ponte, "per il quale le richieste sono superiori alla Pasqua". Le premesse ci sono tutte, "ma se le temperature continueranno a essere queste – prosegue Bernabei – allora avremo aperte solo quelle strutture dotate di impianti di riscaldamento, e non potremo andare oltre a quel numero". Fino ad oggi è stato così, spiegano da Federalberghi: "Ha aperto chi era dotato di adeguati impianti. Non abbiamo avuto altre segnalazioni" precisa il direttore Luca Cevoli. Così si continua a tenere incrociate le dita consapevoli del fatto che "il fresco non è un ostacolo – riprende Bernabei –. Oggi abbiamo un turismo più maturo che apprezza la spiaggia anche con queste temperature purché ci sia il sole. Anzi rimane sorpreso del fatto che ci siamn tanti stabilimenti attrezzati per accoglierli. È un punto di forza, cosa che altre località non hanno e su cui dobbiamo fare le differenza".