A Riccione prosegue la storia di un mito che si chiama Space. E nel mondo della notte lo Space è Ibiza. E’ sull’isola conosciuta in tutto il mondo per la sua movida che nel 1989 Pepe Rosello ha un’idea rivoluzionaria: un locale nuovo che vive in orari insoliti, anche al mattino, dove si tengono spettacoli, eventi musicali e performance. Il successo è immediato, e un paio di anni più tardi arriva la svolta della musica elettronica. E’ qui che negli anni ’90 si incontra un giovane che mette vinili che si chiama David Guetta... È qui che nascono leggende come Carl Cox. Ed è sempre qui che salgono in consolle negli anni d’oro delle disco Sasha e Sven Vath. Ventisette anni di storia che si interrompono nel 2017, ultima stagione dello Space, per ripartire nel 2024. Dove? A Riccione.
Proprio così: Rosello ha scelto Riccione per la nuova avventura. "Siamo felici – dice lo stesso Rosello – di continuare i 27 anni di storia di Space Ibiza a Riccione, un luogo iconico che rappresenta l’intrattenimento. L’amore per la musica e il rispetto reciproco, cioè le caratteristiche principali dei nostri eventi, saranno protagonisti anche in questa nuova esperienza, su cui tutti noi crediamo moltissimo". Nella centralissima viale Ceccarini già compaiono i manifesti che annunciano lo sbarco del brand Space in città. Servirà pazienza perché il progetto che ha in mente Rossello non si può improvvisare da un giorno all’altro. La partenza è attesa il prossimo anno.
Spazi e capitali ci sono. Il nuovo Space sarà progettato dall’architetto Marco Lucchi sull’area attualmente occupata dalla discoteca Musica (l’ex Prince), il locale lanciato nelle ultime stagioni dal gruppo Cipriani. L’arrivo dello Space nella Perla è stato reso possibile dalla collaborazione fra ECulture, società internazionale di equity marketing e entertainment, e il gruppo Cipriani. Il progetto prevede la realizzazione di un club di nuova generazione, distribuito su quattro grandi aree: arena, giardino, terrazza e lounge. Non mancheranno aree privè e spazi adatti ad accogliere concerti. Oltre ai grandi eventi sia diurni che notturni, ci sarà spazio pure per una libreria e una galleria d’arte. La presenza dei grandi deejay internazionali è una garanzia.
Ma musica, intrattenimento e arte al giorno d’oggi vanno sempre più di pari passo con una visione di mondo sostenibile, tanto che nella progettazione verrà rivolta una particolare attenzione a soluzioni di compatibilità energetica e di sostenibilità ambientale. Sarà un luogo di relazioni, anche digitali. "Lo Space Riccione rappresenterà una grande opportunità per tutto il clubbing internazionale – assicura Fabrizio Tamburini, il presidente di ECulture – Non a caso la campagna di lancio sarà improntata proprio sul Rinascimento, a sottolineare la ventata di novità che questo progetto porterà sia nel settore dell’entertainment sia in quello del turismo di Riccione e di tutta la Riviera".
Andrea Oliva