Il Kas8 cambia: lo gestirà la Papa Giovanni

La comunità ha vinto il bando per il centro giovani di Igea e subentrerà alla 2000Giovani, che saluta dopo quasi vent’anni di progetti

Il Kas8 cambia: lo gestirà la Papa Giovanni

La delegazione della 2000Giovani, che rimetterà la gestione del Kas8

Ogni viaggio, anche il più entusiasmante e indimenticabile, avrà una fine. Come nel caso dell’associazione 2000Giovani e il Kas8 Factory di Igea, il centro culturale su via Ravenna che dopo quasi vent’anni sotto la guida della 2000Giovani si appresta a cambiare gestione. È questo l’effetto del bando comunale che ha visto la partecipazione di due pretendenti. La 2000Giovani, appunto, e la Papa Giovanni XXIII, con la comunità che infine ha vinto la graduatoria grazie a specifici progetti legati al coinvolgimento dei giovani più in difficoltà: un tema fissato in cima alla lista dei desideri per il futuro del Kas8 dalla stessa amministrazione comunale.

E mentre la comunità si appresta a subentrare alla 2000Giovani nella gestione del centro culturale e associativo, la associazione uscente sui social ha voluto mandare un messaggio a chi a partire dall’inaugurazione del 2007 ha contribuito al lavoro al Kas8. "Per noi è stato un luogo di crescita – scrivono i rappresentanti della 2000Giovani –. L’abbiamo seguito dalla sua nascita e gli abbiamo dato il nome di Kas8 grazie all’intuizione di Elio perché quel ’casotto’ accogliente immerso nel verde sembrava un’isola felice dove i giovani si sarebbero sentiti a casa". Negli anni, "abbiamo svolto centinaia di attività, supportato associazioni locali e condiviso un pezzo di vita con tantissimi giovani del territorio". Ma anche se l’associazione dovrà "dire addio al Kas8", "2000Giovani non si ferma, continueremo il cammino rimanendo presenti e attivi sul territorio".

Proprio la volontà di rimanere nella rete del terzo settore di Bellaria Igea Marina da parte della 2000Giovani rappresenta "un valore aggiunto per il territorio", spiega il sindaco Giorgetti. Tanto che "il bando che si è aggiudicata la Papa Giovanni punta a una co-progettazione con le realtà del territorio – specifica il vicesindaco Francesco Grassi –. Questo non esclude un possibile coinvolgimento di quella che per quasi vent’anni è stata la associazione di riferimento per il Kas8".