I dem riminesi alla resa dei conti per le regionali. Per due candidati su quattro si aspetta ormai solo la benedizione della direzione provinciale e del gruppo di ‘saggi’ del Pd. Simone Gobbi, il presidente del consiglio comunale di Riccione, e l’ex sindaca di Santarcangelo Alice Parma, sono i due nomi indicati rispettivamente dai circoli della zona sud (Riccione, Misano, Cattolica e Valconca), e da quelli della zona nord (Santarcangelo e Valmarecchia, dove le consultazioni si sono chiuse ieri sera) per le candidature alle regionali. Ai 14 circoli della città di Rimini toccava il compito di indicare gli altri due nomi, attraverso consultazioni con gli iscritti. Un percorso voluto dagli stessi circoli e andato avanti tra tensioni e lotte tra le varie correnti del partito. "Ma le consultazioni, iniziate con le prime assemblee in agosto, sono praticamente chiuse. Lunedì ci sarà l’ultima riunione con i segretari di tutti i circoli di Rimini e poi invieremo alla direzione provinciale del partito i nomi e il documento che abbiamo elaborato", fa il punto Fiorella Zangari (nella foto), la segretaria comunale dei dem.
Il problema è che a Rimini (inteso come città) non si è arrivati a un accordo. Perché sul tavolo ci sono parecchi nomi e tra questi adesso bisognerà fare una sintesi e scegliere. "Dalle assemblee fatte in queste settimane coi circoli sono usciti i nomi di Emma Petitti, Nadia Rossi, Giovanni Casadei, Giacomo Gnoli, Edoardo Carminucci, inoltre il circolo di San Vito ha fatto anche il nome di Alice Parma. Le consultazioni sono concluse, ma qualche circolo ha proposto altre iniziative prima di arrivare alla scelta finale", continua la Zangari. È il caso del circolo del V Peep, il più numeroso (per iscritti) di tutta la città, ‘feudo’ della Petitti e di cui è segretario Gnoli, anche lui tra i papabili candidati. Il circolo di via Euterpe ha chiesto ai potenziali candidati di presentarsi attraverso un video, per spiegare meglio il loro programma e le ragioni per cui dovrebbero essere loro i candidati. "Ma si tratta – ci tiene a precisare la Zangari – di un’iniziativa presa da un singolo circolo".
Quasi una sorta di ‘Grande fratello’ per scegliere chi si giocherà la candidatura e un posto per il consiglio regionale. Che la dice lunga sulle lotte interne al Pd riminese, in queste ultime settimane, per la corsa alle regionali. Lunedì si saprà chi avrà convinto di più. È lo spettacolo della politica...