"Il Gelso Sport tornerà alla comunità"

Il vice sindaco Grassi fa il punto sul futuro: "Acquisteremo la piscina. Tassa di soggiorno? Prima o poi farà parte del bilancio"

"Il Gelso Sport tornerà alla comunità"

"Il Gelso Sport tornerà alla comunità"

"Il mio desiderio è portare uno stile di politica bello, che non insulti nessuno e che ascolti le minoranze". Così Francesco Grassi, 39enne gestore dell’azienda edile di famiglia, alla sua prima esperienza da vicesindaco.

Si aspettava un risultato così importante di Giorgetti e del centrodestra?

"Non era facile da immaginare ma personalmente ero abbastanza ottimista. Tuttavia, la scesa in campo di Giovanardi, che aveva un bacino elettorale nel centrodestra, non ci dava certezze. Credo però che in questi anni abbiamo lavorato con serietà".

Era nei suoi piani diventare vicesindaco?

"No, assolutamente. In questa campagna elettorale mi sono buttato a capofitto per aiutare Giorgetti. Dal seguire la stampa, i social, al partecipare agli eventi della coalizione. Questo probabilmente davanti agli occhi degli altri gruppi di maggioranza è stato visto come un gesto generoso. Credo però fortemente che la mia nomina sia un risultato del gruppo di Forza Italia. Si tratta solo della punta dell’iceberg che viene fuori. Il gruppo ha saputo trasmettere la passione per la politica della città. Molte persone sono state entusiaste di tornare a votare. Sottolineo inoltre un dato. Nei 16 componenti Forza Italia è stato l’unico che ha raggiunto la doppia cifra".

Che deleghe avrà?

"Provengo da una formazione a contatto con giovani che vogliono vivere da protagonisti la loro vita. Alla base del programma ci sarà sicuramente il benessere giovanile. Mi occuperò poi di sussidiarietà, scuola, patrimonio e lavori pubblici. Abbiamo in cantiere tante opere. Dal lungomare di Igea, alla fornace. Dalla strada di gronda alle due scuole".

Come vi comporterete sul Gelso sport?

"Non è stato facile ma abbiamo lavorato per trovare la soluzione migliore. Acquisteremo la piscina e chiederemo a partner importanti del settore, medico e sportivo, di investire con noi, per ridonare questa ‘chicca’ alla comunità".

E sull’imposta di soggiorno quali sono le prospettive?

"Non è una riflessione nuova per noi. Tuttavia, credo non sia questa che favorisca il nostro turismo. La stiamo valutando però come opzione e credo che nei prossimi anni sicuramente farà parte del nostro bilancio".

Il suo obiettivo per la comunità?

"Mi auguro di portare uno stile di politica aperto, capace anche di cogliere dalla minoranza, delle intuizioni, dei suggerimenti per crescere".

Aldo Di Tommaso