Il freddo congela l’estate. La ‘ritirata’ degli albergatori. Settembre punta sugli eventi

L’ondata di maltempo ha convinto parecchi ospiti della Riviera a partire in anticipo. Molti hotel chiudono già oggi. Bagnini in attesa della decisione sul servizio di salvataggio.

Il freddo congela l’estate. La ‘ritirata’ degli albergatori. Settembre punta sugli eventi

L’ondata di maltempo ha convinto parecchi ospiti della Riviera a partire in anticipo. Molti hotel chiudono già oggi. Bagnini in attesa della decisione sul servizio di salvataggio.

"Questa ondata di maltempo, e le previsioni che circolano da giorni, hanno chiuso i giochi del turismo balneare per l’estate 2024, con molte disdette e partenze anticipate. Anche se tornerà il caldo, la stragrande maggioranza degli alberghi chiuderà i battenti questo fine settimana. Va meglio il capoluogo grazie al traino di eventi, fiere e congressi". Parla il presidente regionale di Aia Federalberghi, Sandro Giorgetti. Una letturacondivisa dal presidente di Promozione alberghiera: "Molte le partenze anticipate tra giovedì e venerdì – attacca Antonio Carasso –. I turisti legati alla vacanza solemare sono in gran parte partiti. Per fortuna a Rimini ci sono in programma molti eventi: le persone che vengono qui per ragioni diverse rispetto alla spiaggia, non disdicono. Ci sono 4mila ospiti per tre giorni per il Wake Up Call di Alfio Bardolla al Palacongressi, la seconda puntata di MotoGP dal 20 al 22 settembre che avrà ricadute turistiche importanti su Rimini, visto che molti hotel della zona sud stanno chiudendo i battenti, poi Tecnargilla in Fiera dal 22 al 27 con migliaia di presenze, alcuni congressi importanti al Palas, i campionati mondiali di pattinaggio in corsofino a domenica 22 sempre in Fiera, con decine di migliaia di presenze.

Insomma, per Rimini gli eventi ’salvano’ settembre anche se il tempo non migliora. Va peggio per le località vicine. Senza considerare che lunedì ricomincia la scuola". "La prima settimana del mese – continua Carasso – è andata molto bene, con un riempimento medio delle camere tra l’80 e il 90 per cento, e gli alberghi tutti aperti. In questa seconda settimana, dall’8 al 15, un buon bilancio complessivo, ma ci sono state partenze anticipate da giovedì. Ma in centro storico si vedono tanti stranieri, turisti che vengono a Rimini non solo per spiaggia e mare, ma anche per la parte storica. Oggi chiuderà oltre il 60 per cento delle strutture di Rimini, molte di più sulla costa. Resteranno aperti solo gli alberghi annuali e quelli che fanno aperture straordinarie, che continuano fino alla conclusione di Tecnargilla". "Oggi spiaggia quasi deserta ma se torna il caldo ci sarà ancora movimento – spiega Mauro Vanni, presidente dei bagnini di Rimini sud –. Gli stabilimenti sono obbligati a restare aperti, per ordinanza regionale, fino a domenica 22. Poi vedremo: se sarà modificata l’ordinanza di prolungamento, che in sostanza addossa al singolo bagnino la responsabilità del servizio di salvamento, si chiude: non ci sono turisti sufficienti per rendere conveniente allungare il servizio così com’è ora. Vedremo se verrà modificata".

Mario Gradara