Rimini e Riccione a braccetto e non per ‘fiction’. Ieri mattina si è svolto nella sede municipale riminese un incontro tra il sindaco Jamil Sadegholvaad e la collega di Riccione Daniela Angelini a cui erano presenti i rispettivi assessori alla Cultura, Michele Lari per Rimini e Sandra Villa per Riccione. Un incontro operativo per mettere in moto la collaborazione tra i due enti nell’organizzare il Festival internazionale delle serie televisive, evento sostenuto dal ministero della Cultura. A fregiarsi in una manifestazione tanto importante non sarà un singolo Comune, ma due. Entrambi metteranno a disposizione le proprie strutture nell’offrire un evento di portata internazionale.
Sindaci e assessori si sono visti per ‘accendere’ la macchina organizzativa in vista del prossimo anno, quando tutto dovrà essere pronto per ospitare attori, registi, maestranze in un evento globale. Come primo passo, le due amministrazioni hanno deciso di creare un gruppo tecnico di lavoro. Sarà un’unità formata da dirigenti e tecnici dei due Comuni che dovrà occuparsi degli aspetti di carattere gestionale e amministrativo, mantenendo un contatto diretto con l’organizzazione del Festival. "L’obiettivo comune per Rimini e Riccione è quello di farsi trovare pronti". Si può riassumere così il patto stretto ieri che pensiona definitivamente, se ce n’era il bisogno, decenni di campanilismo. Nei prossimi mesi i due municipi metteranno a sistema le rispettive competenze acquisite in decenni di organizzazione di eventi e manifestazioni, per far trovare all’organizzazione del Festival una macchina rodata. Oggi da Palazzo Garampi parlano di una "nuova casa" per il festival facendo riferimento a un binomio, quello di Rimini e Riccione.