MANUEL SPADAZZI
Cronaca

Il debutto della Ugolini: "Rimini merita più voli e la linea dell’Alta velocità. La sanità? Da rivedere"

La candidata civica fa il pieno di pubblico nel suo primo incontro in città. L’appello: "Insieme possiamo battere la sinistra e cambiare l’Emilia Romagna". Il mondo di Cl si è già mosso in moto per sostenerla alle elezioni.

Il debutto della Ugolini: "Rimini merita più voli e la linea dell’Alta velocità. La sanità? Da rivedere"

Elena Ugolini (al centro) con Manuel Mussoni e Cecilia Argentina

Se il buongiorno si vede effettivamente dal mattino (anzi: dalla sera in questo caso), allora Elena Ugolini può sperare nel forte sostegno da parte della sua Rimini. Sala gremita ieri sera al cinema Tiberio per uno dei primissimi incontri nel territorio della professoressa, candidata presidente dell’Emilia Romagna: presenti anche diversi esponenti di centrodestra. La Ugolini si presenta come "candidata civica", ma in queste ore (forse già domani) dovrebbe incassare il sostegno ufficiale da parte dei partiti del centrodestra.

Prima della serata al cinema Tiberio la Ugolini ieri aveva incontrato il sindaco di Forlì Gian Luca Zattini. Ma a Rimini l’ex sottosegretaria all’istruzione del governo Monti gioca in casa: è nata e cresciuta qui, prima di trasferirsi a Bologna (dove si è laureata nel 1984) e iniziare la carriera di insegnante e poi di dirigente scolastica, fino a diventare preside del ’Malpighi’ a Bologna. Vicina al mondo di Comunione e liberazione, che si è già messo in moto per sostenerla, è stata più volte ospite e relatrice al Meeting. A Rimini si è già formato un comitato elettorale per la Ugolini, nell’attesa che Fratelli d’Italia, Lega, Forza Italia scendano in campo per lei. Lei si definisce una civica, "ma ho cominciato a costruire le mie proposte per il futuro dell’Emilia Romagna partendo da una visione diversa e alternativa a quella della sinistra".

Introdotta ieri sera al Tiberio da Cecilia Argentina, vicesegretaria provinciale della Federazione italiana pediatri, e da Manuel Mussoni, docente e per sette anni presidente dell’Azione cattolica di Rimini, la Ugolini ha toccato tanti temi. Uno su tutti: la sanità. "L’Ausl della Romagna necessita di una riorganizzazione, che sto studiando ed elaborando in questi mesi, a partire dai presidi territoriali". Ma si è parlato anche di infrastrutture e collegamenti, uno dei nodi su cui si concentrerà la campagna elettorale per le regionali a Rimini. Per la Ugolini "c’è la forte necessità di supportare Rimini dal punto di vista infrastrutturale, a partire dall’Alta velocità lungo la direttrice Bologna-Adriatico, che è fondamentale per il mondo industriale, turistico ed economico del territorio". Inevitabile parlare del ’Fellini’. "L’aeroporto di Rimini va potenziato aumentandone le tratte, specialmente durante la stagione estiva".

Partendo dai suoi sei punti programmatici, la Ugolini ieri sera si è soffermata a lungo sul mondo della scuola e dell’istruzione, presentando i suoi progetti. "La scuola e l’istruzione si collegano strettamente al mondo del lavoro e dell’imprenditoria: la nostra regione deve valorizzare il capitale di innovazione tecnologica e ricerca per il potenziamento delle filiere strategiche territoriali, come la manifattura, la logistica, l’agricoltura e il turismo". Quello di ieri, ha assicurato la Ugolini, è stato "soltanto il primo incontro. Ora insieme costruiamo l’alternativa a chi, ininterrottamente da 50 anni, ha governato l’Emilia Romagna, spesso senza ascoltare i bisogni delle persone. Vogliamo dare a tutti una speranza di cambiamento. Tutti noi, insieme, ricostruiamo il futuro della nostra regione".