REDAZIONE RIMINI

Il Comune vieta la caccia anche lungo il fiume Uso

Giro di vite a Santarcangelo dopo le segnalazioni, l’assessore: "Troppi pericoli". L’ordinanza già in vigore da anni per la pista ciclopedonale del Marecchia. .

Il Comune vieta la caccia anche lungo il fiume Uso

Vade retro cacciatori. A Santarcangelo stop alle doppiette anche lungo il fiume Uso. Così ha deciso il Comune di Santarcangelo, viste le numerose segnalazioni arrivate da chi percorre, a piedi e in bici, i vari sentieri vicino all’Uso. A Santarcangelo, come a Rimini e Verucchio, già da alcuni anni è in vigore l’ordinanza che vieta ai cacciatori l’attività venatoria lungo la pista ciclopedonale del fiume Marecchia, su entrambe le sponde. Un divieto che sarà esteso, dalla settimana prossima, anche lungo l’Uso. Il provvedimento, "che è finalizzato – spiega il Comune – a evitare pericoli per l’incolumità e la sicurezza pubblica, soprattutto per i tanti utenti del percorso ciclopedonale", vieterà la caccia sia in forma vagante che con appostamenti temporanei, in una fascia di cinquanta metri di larghezza per entrambi i percorsi lungo l’Uso. Sarà vietato anche sparare in modo che la traiettoria di tiro attraversi l’area, nonché camminare lungo il percorso ciclopedonale con fucile carico. La nuova ordinanza è già stata condivisa dalla sindaca Alice Parma e dall’assessore alla sicurezza Filippo Sacchetti con il comandante provinciale dei carabinieri forestali di Rimini, Cosimo Chiumento, e Marco Calducci, che guida la stazione dei forestali di Santarcangelo (insieme nella foto). Toccherà proprio ai carabinieri, agli agenti della polizia provinciale e alle guardie volontarie ecozoofile, far rispettare il provvedimento.

Ammette Sacchetti che "già da un po’ di tempo stavamo valutando di vietare la caccia anche lungo il fiume Uso, come avviene già da alcuni anni lungo il Marecchia. Viste le segnalazioni ricevute da numerosi cittadini fin dall’apertura della stagione venatoria, abbiamo pertanto deciso di estendere l’ordinanza anche lungo l’Uso". Segnalazioni e non solo: dopo le proteste i carabinieri forestali hanno intensificato i controlli, sono stati parecchi i cacciatori fermati e controllati e alcuni sono stati multati. Ora il divieto, oltre al percorso ciclopedonale lungo il Marecchia, sarà in vigore anche lungo l’Uso. Nessuna caccia.. ai cacciatori, ci tiene a precisare Sacchetti. "L’unico obiettivo – conclude l’assessore – è garantire la sicurezza di frequenta a piedi e in bici i sentieri e i percorsi lungo i nostri fiumi. Invitiamo i cittadini a segnalare eventuali violazioni alle forze dell’ordine".