"Il cantiere della ’Saffi’ va a rilento. Temiamo altri ritardi e disagi"

Santarcangelo, la preoccupazione degli insegnanti: "Di questo passo la scuola non sarà pronta a gennaio"

"Il cantiere della ’Saffi’ va a rilento. Temiamo altri ritardi e disagi"

La situazione del cantiere alla scuola media ’Saffi’ (. foto Petrangeli

"Ci dicano quando finiranno i lavori alla ‘Saffi’. Vedendo come il cantiere procede temiamo che non sarà terminato neanche a fine dicembre". Sono preoccupati gli insegnanti della scuola media di Santarcangelo, per la lentezza dei lavori. A causa dei ritardi accumulati dall’impresa impegnata nell’intervento di adeguamento sismico della palazzina B della scuola, il Comune è stato costretto a trasferire altrove 10 class. Da settembre 3 prime e 3 seconde fanno lezione alla ‘Pascucci’ e 4 terze sono ospitate alla scuola elementare di San Vito. I genitori dei ragazzi traslocati (più di un centinaio) in estate, quando era stato chiaro che i lavori non sarebbero finiti a settembre, avevano chiesto all’amministrazione di realizzare aule prefabbricate per limitare i disagi. Il Comune ha scelto di spostare 10 classi, con la prospettiva di vedere il cantiere concluso entro fine dicembre e far rientrare così i ragazzi alla ‘Saffi’ dopo le vacanze estive. "Era stato promesso che la scuola sarebbe stata riconsegnata ai ragazzi entro la fine dell’anno. Ma il cantiere prosegue a rilento. Di questo passo, temiamo che la scuola sarà pronta soltanto dal prossimo anno scolastico", osservano alcuni docenti, che chiedono di mantenere l’anonimato. Il Comune farà a breve un punto sull’andamento dei lavori con le famiglie.

Il trasloco degli alunni ha provocato fin qui notevoli disagi, specie per i ragazzi di terza trasferiti a San Vito. Anche per gli insegnanti la situazione è complessa. "Ci siamo dovuti adattare a orari assurdi, per le ore buche necessarie per il trasferimento da una sede all’altra. Sprechiamo tempo per trovare un parcheggio non a pagamento e raggiungere la ‘Pascucci’, quando invece era stata prospettata la possibilità di un pass per noi docenti. Dover passare tanto tempo in strada è uno spreco di tempo, di soldi e di energie".

I lavori alla palazzina B della ‘Saffi’, cominciati nel 2023, sulla carta dovevano terminare entro settembre. Quando è stato evidente che la ditta non avrebbe rispettato i tempi, ad agosto il Comune ha incontrato i rappresentanti dei genitori e la direzione scolastica e, dopo alcune valutazioni, ha scelto di trasferire temporaneamente 10 classi alla ‘Pascucci’ e a San Vito.