I sindaci: "Ciotti resti presidente dell’Unione Valconca"

Dopo le elezioni amministrative, 7 sindaci della Valconca chiedono a Giorgio Ciotti di continuare come presidente per garantire la continuità e sfruttare i finanziamenti regionali in arrivo. Ciotti si dice disponibile a una possibile turnazione. Il Comune di Morciano trasferirà la struttura per anziani all'Unione entro ottobre.

I sindaci: "Ciotti resti presidente dell’Unione Valconca"

Giorgio Ciotti, primo cittadino di Morciano e presidente dell’Unione della Valconca

Dopo le elezioni amministrative di giugno che hanno coinvolto 5 Comuni su 9 in Valconca (San Clemente, Montefiore, Saludecio, Mondaino, Montegridolfo), il dibattito sul futuro dell’Unione della Valconca si è fatto sempre più intenso. E ora ben 7 sindaci lanciano pubblicamente il loro appello affinché il primo cittadino di Morciano Giorgio Ciotti, attuale presidente dell’ente sovracomunale, nel segno della continuità accetti di proseguire il suo incarico. "L’Unione negli ultimi anni ha sviluppato iniziative unitarie di sviluppo e crescita – scrivono i sindaci firmatari – con la presidenza di Ciotti e la gestione dell’ente in capo a Morciano. È stato così possibile imprimere la svolta nella gestione dell’ente, con la gestione associata di tanti servizi e la sistemazione dei conti". Secondo i sindaci firmatari (tutti tranne Ciotti stesso e Gian Marco Casadei di Montescudo) "quella intrapresa è una strada che richiede continuità, per il bene del nostro territorio e delle nostre comunità. Inoltre con l’erogazione dei Fondi per lo sviluppo e la coesione, ben 4,5 milioni di euro di finanziamenti pubblici in arrivo dalla Regione, la Valconca ha davanti a sè una grande opportunità". Nelle scorse settimane Ciotti si era detto disponibile alla possibile turnazione per la presidenza della Valconca, nonostante il suo mandato non fosse scaduto.

Un concetto ribadito da Ciotti anche durante l’ultima seduta del consiglio dell’Unione, dove si è detto disponibile ad "individuare un nuovo presidente sulla base delle volontà del consiglio e delle disponibilità dei sindaci". L’obiettivo, condiviso dagli altri sindaci, "è quello di lavorare a un’Unione Valconca ancora più vicina alle esigenze dei cittadini, e capace di operare in maniera coordinata e sinergica, sviluppando politiche di coesione che riducano la distanza tra istituzioni e realtà locali, in particolare nei settori del personale, dei tributi, dei servizi Sociali".

In consiglio lavice presidente Mirna Cecchini, sindaca di San Clemente, ha risposto all’interrogazione dei consiglieri di Montescudo - Monte Colombo sulle tempistiche per trasferire la proprietà della struttura per anziani ’Gli Ulivi’ dal Comune di Morciano all’Unione Valconca a seguito della sentenza del Consiglio di Stato di maggio. È Stato precisato che il Comune di Morciano ha preso atto degli effetti della sentenza fin dal luglio scorso avviando le necessarie procedure per favorire il passaggio, che sarà completato entro la fine del mese di ottobre.

lu.pi.