Non vogliono essere chiamati no vax. Piuttosto, "siamo quelli che chiedono la libertà di scelta sui vaccini". Resta il fatto che nella lista Lealtà, coerenza, verità, riuscita a presentare in extremis le firme necessarie per presentarsi alle elezioni regionali, ci sono tantissimi attivisti dei movimenti no vax. A partire dal suo candidato presidente, Luca Teodori, che è stato tra i fondatori (e già segretario) del partito 3V Vaccini vogliamo verità. A Rimini i candidati al consiglio regionale della lista di Teodori sono Antonio Pirrottina, Antonio Dipilato, Gessica Lusetti e Luciana Briganti. Tra loro la Lusetti – che lavora come musicoterapista – è l’unica che si è già candidata: è stata in corsa alle comunali di giugno a Verucchio con la lista 3V, che in questo caso stava per Verucchio Villa Verucchio.
È alla sua prima esperienza da candidato Pirrottina, insegnante di scuola superiore. Era balzato agli onori delle cronache nel 2021, quando fu sospeso dalla scuola perché contrario a fare il green pass. "E se tornassi indietro la rifarei. Sono stato sospeso per 4 mesi dal lavoro per quella mia decisione, ma non rinnego nulla", dice Pirrottina. Che poi spiega: "Ho scelto di candidarmi perché voglio vedere se riusciremo a cambiare, con la nostra lista, lo status quo della nostra regione. Ci rivolgiamo ai tanti emiliani e romagnoli delusi dalla politica dei partiti, a quelli che non vanno a votare perché non si sentono rappresentati. Sappiamo che c’è uno spazio per una nuova forza politica come la nostra, capace di intercettare il voto delle persone che vogliono cambiare finalmente il sistema". Per Pirrottina "le elezioni regionali possono rapprsentare l’inizio di un nuovo movimento nazionale". E poi snocciola alcune delle priorità: "Sulla sanità ci batteremo per la libertà di scelta dei vaccini, siamo per il potenziamento dei piccoli ospedali e l’apertura di nuovi punti nascita in regione". E sull’ambiente aggiunge: "Diciamo basta all’attuale narrativa sugli interventi green, li riteniamo tutt’altro che green. I pannelli solari vanno messi sui tetti, e non nei campi".
Nel programma della lista Lealtà, coerenza, verità non mancano alcune proposte bizzarre, come quella di istituire una moneta regionale e di vietare la propaganda Lgbt nelle scuole. E poi: stop all’immigrazione clandestina, la moratoria sulle reti 5G e un ’no’ secco al limite dei 30 km orari nelle città.
Manuel Spadazzi