Arrivano i legionari in Paese. La festa del patrono, San Martino, vivrà di una miscellanea fatta di figuranti romani, musica, rievocazioni e gastronomia fino ad arrivare al truccabimbi. Oggi alle 10 apriranno gli stand e i laboratori storici nell’accampamento della Legio XIII Gemina in piazza Unità. Qui sarà possibile scoprire come vivevano la quotidianità i soldati romani. Alle 15, piazza Matteotti ospiterà il truccabimbi e la baby dance, mentre nella tensostruttura arriverà il trio musicale ‘I Tremendi’ ad animare il pomeriggio e la cena con musica dal vivo. Alle 17,15 si torna in piazza Matteotti per la rievocazione del ‘Miracolo di San Martino’ con la raffigurazione dello storico incontro tra Martino, giovane soldato romano, e un mendicante infreddolito. Secondo la leggenda, Martino, mosso a compassione per la sofferenza del povero, tagliò il proprio mantello e ne offrì metà al mendicante. In quell’istante la pioggia cessò e un tepore inaspettato avvolse l’aria. Finito il ‘miracolo’ arriverà il dj Moro e, alle 22, la giornata terminerà con la chiusura degli stand. Domani si bissa partendo al mattino sempre con la Legio XIII Gemina in piazza Unità, mentre dalle 15, in piazza Matteotti, i bambini potranno divertirsi con il truccabimbi e la baby dance. Dalle 15,30 alle 19,30 la Bianch’Ottoni Microband si esibirà portando musica nel borgo. Alle 18 si terrà la messa, concelebrata dai parroci di Riccione alla presenza delle autorità civili e militari.
CronacaI legionari invadono il Paese