I lavori in viale Ceccarini scattano nel 2024

La commissaria vara il piano triennale delle opere pubbliche: la riqualificazione dell’isola pedonale è tra le priorità con 3,2 milioni di euro

I lavori in viale Ceccarini scattano nel 2024

I lavori in viale Ceccarini scattano nel 2024

Tre milioni e 200mila euro per riqualificare viale Ceccarini nel 2024. È la previsione che si trova nel piano triennale dei lavori pubblici adottato dalla struttura commissariale. Anche senza un’amministrazione politica i lavori pubblici devono proseguire e va stilata una lista degli interventi da finanziare. In quella adottata dal municipio guidato oggi dalla commissaria Rita Stentella è stato inserito anche l’indice di priorità delle opere da attuare. Per il prossimo anno si trova in cima alla lista con priorità ‘1’ il secondo stralcio della riqualificazione di viale Bologna per un costo di mezzo milione di euro. Allo stesso modo proseguirà la riqualificazione del quartiere Riccione 2 con una revisione della viabilità, progetto che costerà alle casse pubbliche 900mila euro. Tuttavia nel caso di Riccione 2 l’indice di priorità è ‘2’, possibile dunque che prima di arrivare ai bandi vengano favorite altre opere. Tra queste c’è la realizzazione della rotonda tra la statale e via Abruzzi per 300mila euro, e il tratto a mare della ferrovia di viale Ceccarini. È su questo intervento che in municipio puntano al prossimo anno. Serviranno risorse importanti, ma il piano triennale adottato appare prudenziale da questo punto di vista. Infatti vagliando le voci si trovano circa 9 milioni di euro di risorse derivanti da contributi di altri enti a cui aggiungere 3,6 milioni derivanti da mutui e altri 2,7 da stanziamenti di bilancio. Le voci che al contrario andranno confermate sono i 4 milioni che in municipio contano di incassare dalla vendita di immobili pubblici. Infine altra voce da confermare sono i 3 milioni di euro dai privati, derivanti da project financing.

Per il resto gli uffici tecnici sono pronti a procedere e il livello di priorità delle varie opere è sintomo di cantieri che dovrebbero avviarsi entro il prossimo anno. Tra questi troviamo: l’adeguamento sismico ed efficientamento energetico della scuola d’infanzia Fontanelle in viale Puglia; la messa in sicurezza delle banchine del porto e la riqualificazione complessiva del canale portuale da viale dei Mille a viale d’Annunzio per un totale di 2,4 milioni di euro.

Tra le priorità di seconda fascia si trovano la copertura del centro polivalente al centro sportivo Italo Nicoletti, diversi interventi per migliorare il sistema fognario, la completa sostituzione delle fonti luminose in municipio (230mila euro) per abbassare i consumi e la riqualificazione di viale d’Annunzio da piazzale Azzarita al porto canale per un costo di un milione di euro. È previsto anche mezzo milione di euro per il Castello degli Agolanti così da farne un logo per l’aggregazione culturale e giovanile. Questi sono alcuni degli interventi messi in lista tra cui non si trova l’ex macello, dove sorgerà un centro per la disabilità. Questo perché i lavori sono già stati affidati.

Andrea Oliva