REDAZIONE RIMINI

I funerali di Fellini. Le immagini inedite ritrovate nell’archivio di Marco Pesaresi

La mostra al Fulgor a trent’anni dalla scomparsa del Maestro: da Zavoli a ’Titta’ Benzi all’omaggio di migliaia di riminesi.

I funerali di Fellini. Le immagini inedite ritrovate nell’archivio di Marco Pesaresi

Rimini, 21 ottobre 2023 – Trenta immagini inedite di Marco Pesaresi, scelte tra le 240 scattate dal fotografo ai funerali di Federico Fellini. Che a Rimini si svolsero il 4 novembre 1993, un giorno grigio e piovoso, dopo quelli di Stato celebrati a Roma con la camera ardente allestita nello Studio 5 di Cinecittà. Il 31 ottobre ricorre il trentennale della morte del regista. Da oggi le foto di Pesaresi, scomparso prematuramente nel 2001 nella sua Rimini, si possono ammirare, fino al 5 novembre alla mostra Rimini 1993 - 2023: il funerale di Fellini nelle immagini inedite di Marco Pesaresi, al Fulgor.

Quegli scatti, spiegano i curatori della mostra Mario Beltrambini e Jana Liskova, realizzata dai Comuni di Rimini e Savignano e dall’associazione Savignano Immagini, sono rimaste custodite per trent’anni negli archivi. Solo di recente l’apertura degli archivi di Pesaresi, figlio di Rimini come Fellini, sono tornate alla luce. Scatti che in quel giorno uggioso uniscono persone famose, Sergio Zavoli, Titta Benzi, Tonino Guerra, registi e attori, e persone comuni. Ventimila i riminesi che accompagnarono il feretro da piazza Cavour al cimitero, accompagnandolo lungo i luoghi della memoria del regista. Due le soste d’obbligo che fece il corteo funebre prima di giungere al cimitero monumentale. Una davanti al cinema Fulgor, dove Felllini bambini aveva scoperto la settima arte. L’altra in quell’angolo di centro storico ’dove il ponte sfuma nel Borgo’. "Dopo la mostra dedicata a Rimini che ha riproposto, a vent’anni di distanza, l’omaggio di Marco Pesaresi alla sua città – dice il sindaco riminese Jamil Sadegholvaad – Rimini e Savignano tornano a unirsi nel nome del racconto per immagini che un grande artista come Pesaresi ha tributato a un genio universale del cinema nel giorno del suo ultimo saluto, aggiungendo così un nuovo capitolo al grande lavoro visivo costruito intorno alla città di Rimini". "Guardando uno di questi scatti di Marco torniamo lì, quel giorno, in quel luogo, in quel modo – osserva il sindaco di Savignano Filippo Giovannini –. È bello per noi che ci sia una nuova occasione di poter collaborare con Rimini a cui Savignano, città della fotografia, può così offrire un apporto alla candidatura a capitale italiana della cultura".

Mario Gradara