REDAZIONE RIMINI

"I fondi ci sono, facciamo le grandi opere"

Due ex assessori in pressing sul commissario. "I bandi vanno utilizzati per realizzare gli interventi strategici già programmati"

"I fondi ci sono, facciamo le grandi opere"

Realizzare le grandi opere inserite nella programmazione della giunta Agelini si può, anzi si deve senza perdere tempo. Lo dicono gli assessori sospesi Christian Andruccioli e Simone Imola alla guida fino al 14 giugno di Urbanistica e Lavori pubblici. Il loro è un messaggio diretto a chi oggi guida il municipio, la commissaria Rita Stentella, e ai funzionari degli uffici che sulle scrivanie hanno diverse partite aperte. "Grazie alla pianificazione svolta in questo anno - spiegano i due assessori -, grazie al lavoro sinergico con la Regione Emilia-Romagna, per Riccione si aprono delle possibilità importanti per realizzare delle opere pubbliche strategiche in tempi brevissimi". Tradotto, bisogna lavorare oggi e non fermare tutto in attesa del ritorno di un’amministrazione in municipio. Il 10 ottobre si esprimerà il Consiglio di Stato sul ricorso della ex giunta in merito all’annullamento delle elezioni del 2022. Gli scenari sono diversi, e intanto il tempo passerà. Se si dovesse andare a nuove elezioni bisognerà arrivare a giugno. Una pausa che la città non si può permettere, dicono i due ex amministratori.

"Per noi restano prioritarie alcune aree di intervento su cui auspichiamo che anche in questo momento di commissariamento alcune importanti progettualità che avevamo impostato possano proseguire il loro iter vista anche l’opportunità dei bandi di finanziamento regionale". Alcune partite vanno giocate subito per evitare il rischio di perdere anni. "Stiamo parlando della prosecuzione del progetto del porto canale, del lungomare sud, della ciclovia adriatica e di un percorso ciclabile che collega la zona a mare, passando per viale Bologna, agli impianti sportivi". Si tratta di opere inserite nella programmazione dalla vecchia giunta, ma non ancora finanziate.

"La Regione - proseguono i due - ha emesso un bando molto importante, ‘Bando per la progettazione e realizzazione di infrastrutture verdi e blu in aree urbane e periurbane’, che mette a disposizione un contributo pari a 1,5 milioni di euro cofinanziato all’80% con scadenza entro il 30 novembre 2023". Per non perdere l’occasione bisogna muoversi subito, e non è l’unico caso. "La Regione ha emesso anche un altro bando con i medesimi importi per la realizzazione di piste ciclabili e progetti di mobilità dolce e ciclopedonale con scadenza entro il 15 settembre 2023. Inoltre a breve ne emetterà un altro sempre relativo alla mobilità ciclabile". Per i due ex assessori queste occasioni non vanno perse. "Grazie al lavoro svolto dagli uffici tecnici ed alla pianificazione realizzata in un solo anno di lavoro, Riccione avrà la possibilità di sfruttare questi contributi e di dare inizio ad una svolta importante sulla rigenerazione e riqualificazione urbana. Riccione deve tornare ad essere un modello di città sostenibile dove la qualità ambientale sia il perno su cui implementare sia le politiche urbanistiche".

Andrea Oliva