REDAZIONE RIMINI

I complotti alla corte dei Malatesta

L'eterna rivalità tra Malatesta e Montefeltro rivive nell'incontro alla biblioteca 'Gambalunga' su Oddantonio, trucidato in una congiura, narrato nel romanzo giallo storico La Corte dei complotti.

L'eterna rivalità tra Malatesta e Montefeltro rivive nell'incontro alla biblioteca 'Gambalunga' su Oddantonio, trucidato in una congiura, narrato nel romanzo giallo storico La Corte dei complotti.

L'eterna rivalità tra Malatesta e Montefeltro rivive nell'incontro alla biblioteca 'Gambalunga' su Oddantonio, trucidato in una congiura, narrato nel romanzo giallo storico La Corte dei complotti.

L’eterna rivalità tra Malatesta e Montefeltro si arricchisce di un nuovo capitolo, tra i meno noti. Gli anni precedenti all’ascesa al potere di Federico da Montefeltro, quando Sigismondo e Domenico Malatesta erano due figure importantissime dell’Italia centrale, saranno ripercorsi venerdì alla biblioteca ’Gambalunga’ (inizio alle 18, ingresso libero) nell’incontro che vedrà protagonisti Stefano Pivato e Giovanni Volponi, autore del romanzo giallo storico La Corte dei complotti (pubblicato da Leardini), in cui narra la breve e intensa vita di Oddantonio, il fratellastro di Federico trucidato in una congiura.

Pivato e Volponi faranno fare al pubblico un tuffo indietro di 600 anni, quando Sigismondo e Domenico governavano Rimini e Cesena mentre a Urbino al potere c’erano Guidantonio e il figlio Oddantonio. La Corte dei complotti racconta la carriera fulminante del giovanissimo Oddantonio, destinata a troncarsi precocemente, in un’atmosfera tra il giallo e il thriller, nel contesto storico delle ostilità tra Malatesta e Montefeltro. La sorella di Oddantonio, Violante, sposò Domenico, mentre il fratellastro Federico battagliava con Sigismondo. Le vicende di Rimini e Urbino fanno da sfondo ad artisti e letterati, commerci internazionali, visite di imperatori, sontuosi banchetti e incredibili vicende amorose degne di una Beautiful ante litteram. Volponi, scrittore e giornalista di Urbino, ha all’attivo anche diverse pubblicazioni di storia locale.