L’Europa riconosce il green pass sammarinese. Ma per chi si è vaccinato con lo Sputnik l’attesa non è ancora finita. La Commissione europea ha equiparato i certificati Covid-19 (di vaccino, tampone o guarigione) rilasciati da San Marino e del Vaticano al certificato Covid europeo, noto come Green pass. "Entrambi i paesi saranno collegati al sistema dell’Ue e i certificati Covid emessi dal Vaticano e da San Marino saranno accettati nell’Ue alle stesse condizioni del certificato digitale Covid dell’Ue –spiega la Commissione in una nota – In pratica, i titolari di questi certificati li potranno utilizzare alle stesse condizioni dei titolari di un certificato digitale Covid Ue. Allo stesso tempo, il Vaticano e San Marino hanno indicato che accetteranno i certificati digitali Covid dell’Ue per i viaggi nei loro Paesi".
"Sono lieto di vedere che più Paesi stiano implementando un sistema basato sul certificato digitale Covid dell’Ue. Stiamo adottando misure attive per riconoscere i certificati emessi da altri Paesi terzi – ha commentato il commissario alla Giustizia, Didier Reynders – Tuttavia devono essere interoperabili con il quadro dell’Ue e consentire la verifica della loro autenticità, validità e integrità". "Tutti gli Stati membri hanno l’obbligo di accettare i certificati Covid basati su vaccini autorizzati a livello dell’Ue ma hanno la possibilità di accettare anche altri vaccini, dipendera’ da loro". Queste le dichiarazioni di un portavoce della Commissione europea in merito alla possibilita’ per l’Italia di accettare il certificato vaccinale di San Marino basato sullo Sputnik, attualmente non riconosciuto dall’Ue. Oggi la Commissione europea ha equiparato i certificati vaccinali di San Marino e del Vaticano al Green pass europeo ma sta agli Stati membri decidere se accettare questi certificati anche con il vaccino russo. San Marino ha finora immunizzato la sua popolazione esclusivamente con lo Sputnik russo.
Finora nell’Unione europa sono stati autorizzati dall’Ema, l’Agenzia europea per i medicinali, i vaccini Pfizer-BioNTech, Moderna, AstraZeneca e Johnson&Johnson. Sono ancora in fase di revisione, invece, Sputnik, Sinovac, Curevac, Novavax e Sanofi Pasteur (questi ultimi tre sono ancora in fase di sviluppo). Nella sua campagna vaccinale San Marino ha utilizzato anche dosi di Pfizer, non solo di Sputnik.