Santarcangelo (Rimini), 27 dicembre 2024 – “Sono ore di attesa, ma anche di grande angoscia per tutti noi”. Per tutta la comunità di Santarcangelo, di cui il sindaco Filippo Sacchetti si fa portavoce nel ribadire tutta l’ansia che attanaglia il comune in cui risiedono Cristian Gualdi e Luca Perazzini.
I due amici alpinisti di 48 e 42 anni infatti abitano entrambi nella frazione di San Vito e per entrambi “aspettiamo fino all’ultimo buone notizie”. Non si perde d’animo Sacchetti non nascondendo che “quello che stiamo vivendo in questi giorni è un clima molto triste e molto difficile per le tantissime persone di Santarcangelo che conoscono e vogliono bene a Cristian e a Luca. Più passa il tempo e più veniamo travolti da cattivi pensieri, ma l’importante adesso è mantenere un tono di positività. Tutti in città sono allarmati e in ansia per il destino dei nostri concittadini. Ma voglio ribadire con forza che la speranza resta accesa. La speranza che la macchina dei soccorsi possa presto individuare Cristian e Luca e individuarli vivi, c’è ancora”. Gli occhi di un intero comune infatti sono rivolti all’Abruzzo. Per seguire l’evoluzione delle ricerche che continuano ad essere difficoltose e frammentate a causa del maltempo incessante. Nel frattempo, le famiglie degli escursionisti sono tornate a casa.
Luca Perazzini e Cristian Gualdi sono due grandi appassionati di sport, specialmente alpinismo e arrampicata. Due scalatori esperti che, quando liberi dal lavoro (Cristian ha un’azienda di infissi a Savignano e Luca è elettricista per la Nuova Cei), sono abituati a trascorrere esperienze ad alta quota. Nessuno dei due è sposato o ha figli, ma Perazzini ha una compagna, che vive a Bologna, e in passato ha gestito un negozio di abbigliamento in centro storico a Cesena, il Vanilla, inaugurato subito dopo la pandemia. Chi li conosce, in questi giorni li ha descritti come “due grandi appassionati di arrampicata”, che già altre volte si erano cimentati in scalate anche in condizioni proibitive.
f.z.