Dopo viale Ceccarini gli operai sono arrivati anche in viale Dante. Ieri mattina hanno aperto i primi cantieri per la sistemazione della pavimentazione ridotta ai minimi termini in più punti del viale. In questo caso i numeri sono comunque ridotti rispetto a viale Ceccarini dove gli operai dovranno livellare circa 2.800 metri quadrati di mattoncini sui quali oggi si rischia di finire a terra tanto sono dissestati. Lungo viale Dante la superficie da rimettere in sesto si aggira sui 680 metri quadrati. Ma l’attività degli operai non si fermerà alla sola pavimentazione.
"Partiamo dai Giardini dell’Alba, dove rifaremo anche l’arredo sistemando nuove panchine, fioriere e transenne. Diamo una risposta in tempi brevissimi ai problemi emergenziali di un’arteria commerciale, trascurata per troppi anni, che consideriamo particolarmente importante per la nostra città anche in termini turistici", spiega l’assessore ai Lavori pubblici Simone Imola che ieri mattina, all’apertura del cantiere, si è fatto trovare puntuale per incontrare gli operai della ditta che esegue l’intervento e i tecnici di Geat che li coordinano. Pochi minuti più tardi l’immancabile post sui social con foto e i primi dettagli dell’intervento, ormai un classico per l’assessore ai Lavori pubblici.
Se in viale Ceccarini la pavimentazione da livellare costerà 330mila euro, in viale Dante i lavori di riqualificazione previsti avranno un costo di circa 100mila euro. Nel tratto pedonale verranno rifatti 546 metri quadrati di pavimentazione, mentre a lato dell’asfalto altri 134 metri quadrati.
L’intervento prevede l’impiego di cemento armato da colorare con della quarzite per renderlo il più simile possibile a quello della superficie già presente. I lavori procederanno per micro cantieri con l’obiettivo di limitare i disagi per residenti e turisti. Gli operai cominceranno a sistemare le prime zone a ridosso di viale Verdi proseguendo verso il centro. L’intenzione è di riuscire a concludere i lavori entro la Pasqua. Non sarà semplice perché di mezzo c’è anche il meteo. Se una volta arrivati in aprile dovesse mancare ancora una parte del viale, allora la decisione su come procedere verrà presa assieme agli operatori. Fermarsi e riprendere dopo la Pasqua o procedere con mini cantieri di volta in volta concordati, starà alla decisione dei commercianti, dell’impresa e dell’amministrazione.
Queste saranno le toppe in vista della prossima stagione così da rendere l’asse commerciale presentabile ai visitatori. Commercianti ed esercenti chiedono da tempo un intervento molto più corposo. "Eliminiamo subito criticità e pericoli ma nel frattempo lavoriamo alla progettazione del restyling completo del viale" precisano dall’amministrazione.
Andrea Oliva