REDAZIONE RIMINI

Gli hotel stagionali chiedono una deroga sul riscaldamento

Gli hotel stagionali chiedono una deroga sul riscaldamento

"Sacrosanto l’invito che ha rivolto il sindaco Sadegholvaad ai bagnini, esortandoli a restare aperti il più possibile a fronte di questo prolungamento di stagione. Come albergatori riteniamo che sia necessario aggiornare, modificandole, alcune ’regole del gioco’. Ad esempio quella che impone agli hotel stagionali di chiudere il 14 ottobre. Sarebbe opportuno dare la possibilità di lavorare per almeno un’altra settimana, se non due". Parole di Antonio Carasso, presidente di Promozione alberghiera.

"In questi giorni da parte di diversi nostri associati che hanno tuttora la propria struttura aperta e operativa – fa eco la presidente di Federalberghi Rimini, Patrizia Rinaldis – stanno arrivando numerose richieste per poter proseguire l’attività anche dopo il 14 ottobre, data ultima fissata dagli attuali regolamenti comunali per gli alberghi che non sono dotati di impianto di riscaldamento. Ci chiedono di impegnarci affinché si possa spostare il vincolo almeno sino alla fine di ottobre".

Più facile dirsi che farsi? "In effetti – prosegue Rinaldis – anche se in questi ultimi anni il mese di ottobre è sempre stato caldo e con il bel tempo, resta difficile prevedere il meteo. Se in futuro capitasse una ’botta di freddo’ in ottobre cosa succederebbe? Noi dobbiamo mettere il nostro ospite al primo posto". Forse la soluzione sarebbe relativamente semplice: basterebbe che gli hotel non riscaldati non accogliessero ospiti in caso faccia troppo freddo. Film già visto in qualche caso a Pasqua, in passato.

"Ad oggi sono circa trecentocinqua gli alberghi aperti nella sola Rimini – continua la presidente Aia –, e diversi che avevano chiuso a settembre stanno richiedendo la possibilità di fare apertura straordinaria in questo fine settimana. Anche per accogliere i montatori addetti alla preparazione degli stand fieristici del Ttg. E poi, nel fine settimana prossimo, ci saranno molti che riapriranno, la stima è di circa 450 strutture, proprio in occasione della fiera internazionale del turismo, il Ttg".