Gli albergatori: "Ora basta con la Notte rosa"

L’associazione la boccia senza appello: "Investiamo su un altro evento da organizzare per una settimana a fine luglio"

Gli albergatori: "Ora basta con la Notte rosa"

Gli albergatori: "Ora basta con la Notte rosa"

"Basta con la Notte rosa. Siamo pronti a investire in un altro evento programmato per la fine di luglio". Il consiglio di Federalberghi si è riunito e ha deciso la strategia per cambiare l’inerzia che ogni anno vuole, anche a Riccione, la Notte rosa. A dispetto delle uscite precedenti del presidente Claudio Montanari, sono due le novità. La prima riguarda la cesura netta nei confronto della Notte rosa prima ancora di avere maggiori dati dal sondaggio tra gli operatori annunciato dallo stesso presidente un paio id settimane fa. "La Notte rosa è un evento esausto. Sono anni che ce lo ripetiamo, ed è solo una conferma a quello che accade da tempo. Aveva un senso quindici anni fa, quando c’era condivisione dal basso".

Erano le edizioni dei negozi addobbati di rosa, dei cappellini, dell’illuminazione pubblica che si tingeva con il calar della sera creando un’atmosfera unica. Parlarne oggi sembra di citare un’altra era turistica, e in effetti Montanari sottolinea la distanza da quel passato. "Alla mancanza di partecipazione da parte delle attività si aggiungono due fattori fondamentali. Il primo riguarda il prezzo medio delle camere in quel periodo, il secondo l’indice di occupazione nel weekend della Notte rosa. Su questi due fattori l’investimento sulla Notte Rosa non produce valore e non è tale da giustificarla. Stiamo parlando di tutti dati negativi". Il secondo aspetto è la presa di posizione della categoria per dire basta all’evento, con o senza la partecipazione degli altri comuni. "Riteniamo inutile il tentativo di adeguare il format. Stiamo parlando di un evento che tale è. Non si può pensare di cambiarlo, proprio per questo proponiamo di cambiare rotta realizzando un contro evento in un altro periodo dell’estate. Abbiamo identificato la fine d luglio perché storicamente è un momento di passaggio tra i due mesi e rappresenta elementi critici sul fronte delle prenotazioni. Detto questo non vogliamo un evento da un weekend, quello che pensiamo è una settimana".

Il format andrà studiato, ma fin d’ora "come albergatori ci rendiamo disponibili a impegnarci anche economicamente per la sua realizzazione". Sulla Notte rosa Federalberghi non intende mollare, e nel frattempo invia all’assessore al Turismo, Mattia Guidi, un messaggio importante dopo l’ultimo incarico dato alla società Hospitality Factory, con personale che lavorerà al fianco dei dipendenti del settore Turismo. "Non ne sapevamo nulla", dice Montanari. Fatta la premessa, "non ci interessa di essere informati sulle scelte del settore dall’assessore al Turismo, noi chiediamo condivisione nelle strategie e nelle azioni da adottare. Se al contrario l’amministrazione procede con questa modalità, Federalberghi non solo non si rende disponibile, ma esprime il suo disappunto e preoccupazione".

Andrea Oliva