REDAZIONE RIMINI

Giuliano e lo strano incidente: filmati ai raggi x

Le indagini sull’omicidio di Pierina Paganelli proseguono a 360 gradi. Così come procedono quelle sul misterioso incidente nel quale il...

Le indagini sull’omicidio di Pierina Paganelli proseguono a 360 gradi. Così come procedono quelle sul misterioso incidente nel quale il 7 maggio era rimasto coinvolto il figlio di Pierina, Giuliano Saponi, trovato agonizzante a poche decine di metri da casa. Anche se in un primo momento i familiari avevano parlato di una presunta aggressione, l’ipotesi più probabile sarebbe però quella di un incidente: Giuliano, che si stava recando al lavoro all’inceneritore di Raibano in bicicletta, sarebbe stato colpito al volto dallo specchietto laterale di un veicolo. Veicolo poi scomparso nel nulla, con il conducente che non si sarebbe fermato a prestare soccorso. Fino ad oggi le indagini non hanno portato all’identificazione del presunto pirata della strada, anche se di recente gli inquirenti hanno potuto acquisire nuovi elementi. Un mezzo di grandi dimensioni e di colore bianco, un furgone o una Jeep, sarebbe stato infatti immortalato da una telecamera mentre la mattina del 7 maggio 2023 si allontanava da via Coriano in tempi compatibili con l’orario (le 5.20 circa) in cui è avvenuto lo strano episodio. Un veicolo che per dimensioni e tipologia risulterebbe compatibile con quello che avrebbe colpito e quasi ucciso il figlio di Pierina, stando a quanto emerso sinora dall’inchiesta sul misterioso incidente di Giuliano, di cui si sta occupando il sostituto procuratore Luca Bertuzzi. Un altro filmato è stato invece portato, nelle scorse settimane, all’attenzione degli agenti della polizia di Stato che danno la caccia al killer di Pierina. Si tratta di un filmato proveniente da una telecamera della farmacia San Martino, che attorno alle 22.30 del 3 ottobre scorso (la sera del delitto) riprende una figura maschile allontanarsi dal complesso residenziale di via Del Ciclamino con qualcosa in mano (forse un sacchetto). Quell’immagine, anche se molto sgranata, potrebbe essere quella dell’assassino che si allontana dal condominio, sospettano gli investigatori. Nelle scorse settimane gli inquirenti erano tornati in via Del Ciclamino e avevano tentato di ricostruire i movimenti della sagoma misteriosa, facendo ricorso anche a due figuranti, incluso un ragazzo di colore.