C’è tanta voglia di fare impresa tra i nostri giovani. Ma anche tante difficoltà nel sopravvivere in un mercato e nel mondo del lavoro. L’indagine della Cna mostra come ci sia dinamismo tra le giovani generazioni. "Nella provincia di Rimini al 30 giugno (dati Camera di Commercio della Romagna) sono 2391 le imprese giovanili attive pari al 6,9% di quelle totali attive, quando la media in regione è del 7,2% e quella nazionale dell’8,2%". Ad analizzare le criticità è Davide Ortalli, direttore di Cna. "Si ha la conferma del desiderio diffuso di fare impresa da parte dei giovani, ragazzi che si formano ma che poi difficilmente trovano le condizioni ideali per avviare l’attività. Soltanto il 17,3% degli intervistati ha potuto contare sul credito bancario. Viene confermato poi che chi diventa imprenditore spesso ha acquisito esperienza sul campo da dipendente, per poi realizzarsi aprendo l’azienda". Per il presidente di Cna Mirco Galazzi "viviamo una fase delicata tra conflitti e congiuntura difficile, ma dalla politica non arrivano risposte e neanche una visione per le nostre imprese".
CronacaGiovani imprenditori: solo il 17% ottiene finanziamenti in banca