È cominciato tutto con un normale controllo stradale lungo la Sp18, ma la serata si è conclusa con il sequestro di oltre mezzo chilo di droga. Ad attirare l’attenzione degli agenti della sottosezione della polizia stradale di Riccione, impegnati in una serie di controlli a Taverna di Monte Colombo, è stato l’odore dolciastro di marijuana che proveniva dall’abitacolo di un pick-up. L’operazione è scattata intorno alle 21.30 di sabato scorso, quando una pattuglia Polstrada ha fermato un Ford Raptor che stava transitando in direzione di Morciano. Il forte odore di marijuana proveniente dal veicolo ha spinto gli agenti a perquisire l’auto e i passeggeri. Addosso a un giovane residente nel Riminese sono stati trovati 110 grammi di marijuana, che il ragazzo ha dichiarato essere per uso personale, specificando di averla acquistata poco prima a Sassofeltrio. La testimonianza ha innescato una rapida indagine, condotta con il supporto della squadra di polizia giudiziaria.
Nella notte, gli investigatori hanno perquisito un’abitazione a Sassofeltrio, ritenuta il punto di cessione della droga. Qui sono stati scoperti 500 grammi di hashish e altri materiali per il confezionamento. All’interno dell’abitazione sono stati inoltre posti sotto sequestro 54,7 grammi di marijuana e 880 euro.
L’occupante è stato arrestato e posto a disposizione dell’autorità giudiziaria. Ieri mattina è comparso in tribunale, a Rimini, dove si è svolto il processo per direttissima. Il giudice ha convalidato il fermo. Il 26enne, che ha dichiarato come i 110 grammi di ’erba’ fossero per uso personale, è stato invece denunciato a piede libero per il possesso dello stupefacente.