REDAZIONE RIMINI

Giorgetti disegna la città del futuro: "Nuovo lungomare di Igea nel 2025"

Il discorso di fine anno del sindaco ha toccato diversi punti: "Notevole lo sforzo fatto per la sicurezza"

I saluti di fine anno del sindaco, accompagnato dagli assessori, in municipio

I saluti di fine anno del sindaco, accompagnato dagli assessori, in municipio

Turismo, sicurezza, commercio, opere pubbliche, nuovo lungomare di Igea Marina. Tanti i temi toccati dal sindaco Filippo Giorgetti nel tradizionale scambio di auguri di fine anno in municipio, affiancato dalla giunta. Presenti autorità militari e rappresentanze del mondo economico e associativo.

Gli highlights. Sicurezza: "Risposte tempestive ed efficaci rispetto alla contingenza, ma il nostro impegno deve guardare anche al futuro, alla costruzione di una società più forte". Turismo: "I dati incoraggiano a proseguire la strada imboccata, in primis in ottica di destagionalizzazione; i nuovi voli da Rimini grande opportunità strategica per la nostra città". Nuovo lungomare di Igea: "Al via nel 2025; il partenariato messo a terra per la realizzazione dell’opera è un modello che mira a tirare fuori il meglio dal confronto tra interessi privati e pubblici".

Tassa di soggiorno e politiche fiscali: "Rappresentano una svolta per Bellaria Igea Marina e riducono l’imposta per il 96% dei contribuenti". Infine le eccellenze del mondo culturale e del volontariato – con particolare plauso alla protezione civile ("i nostri angeli custodi") – e l’annuncio sul tema chiave scelto per il tavolo del Piano Strategico nel 2025: il commercio.

Giorgetti ha parlato della "ferita ancora aperta delle alluvioni". "Dopo i disastri del maggio 2023, l’Emilia Romagna è stata interessata da ulteriori fenomeni alluvionali lo scorso settembre e lo scorso ottobre; ed è stato nel pomeriggio del 19 ottobre che Bellaria Igea Marina è andata in sofferenza: flagellata da 160 millimetri di pioggia caduti in una manciata di ore. Un lasso di tempo sufficiente per allagare decine di pianterreni e scantinati: a tutti coloro che hanno subito danni, rinnovo solidarietà e vicinanza, auspicando di poter avere presto gli attesi ristori da parte di Governo e Regione. Sottolineando al contempo la generale e diffusa tenuta del nostro territorio a livello stradale e infrastrutturale a fronte delle calamità degli ultimi due anni: e riconoscendo così i giusti meriti a chi, oggi come ieri, contribuisce alla sicurezza idrogeologica della città, dentro ma anche fuori dalla macchina comunale".

Tornando alla sicurezza, si tratta di "una grande sfida": il sindaco ha ricordato "l’attivazione dei nuovi targa system, in un sistema di videosorveglianza che ha superato quota 130 punti presidiati sul territorio. Ma anche e soprattutto nel lavoro di forze dell’ordine e di una polizia locale che in città sono presenti e collaboranti. Con una serie di misure, controlli e indagini, messi in campo grazie al nostro comando di polizia locale, abbiamo risposto e risolto alcuni recenti casi di cronaca. Lo abbiamo fatto con discrezione e senza esasperazioni, senza tradire la convinzione che chi si comporta bene e chi si comporta male non stanno sullo stesso piano, e chi commette reati va individuato, trovato e punito".

Infine il turismo: "Il 2024 non ha risparmiato criticità ai nostri territori. Dopo l’onda lunga della pandemia, il nostro distretto turistico, che già aveva dovuto fare i conti con l’alluvione di maggio dello scorso anno, è stato quest’anno nuovamente messo sotto pressione dallo spettro della mucillaggine. Un contesto in cui la nostra città ha sostanzialmente tenuto, confermandosi tra le migliori performance in provincia in termini di presenze, a cui si aggiungono risultati importanti nei trimestri di bassa stagione".

Mario Gradara