Incidente lungo la Statale 16, nel riquadro Giada Penserini
Un atto d’amore. Per fare in modo che Giada Penserini, in qualche modo, viva ancora. La famiglia della ragazza di 16 anni, morta dopo quattro giorni di agonia all’ospedale ‘Bufalini’ di Cesena a seguito del tremendo incidente avvenuto domenica scorsa sulla Statale 16 a Viserba e già costato la vita al 18enne Simone De Luigi, ha autorizzato nelle scorse ore la procedura per l’espianto degli organi.
Organi che potranno ora essere utilizzati per salvare la vita di persone malate. Questa la volontà dei genitori di Giada, che a seguito dell’incidente non è mai uscita dal reparto di rianimazione del nosocomio cesenate, dopo aver subito anche l’amputazione del piede sinistro. Le condizioni della studentessa del liceo scientifico di San Marino erano apparse critiche fin dal momento del ricovero, nella notte tra domenica e lunedì, dopo che il Benelli 125 su cui viaggiava insieme all’amico Simone, di ritorno da una serata sul lungomare di Rimini, era stato centrato da una Mini Cooper che procedeva nella stessa direzione.
Il conducente della vettura, un 24enne sammarinese, è indagato per omicidio stradale.
Oggi, alle 15, al Santuario del Cuore Immacolato di Maria a Valdragone, si terranno i funerali di Simone. Ieri, durante la seduta del Consiglio Grande e Generale, è stato osservato un minuto di silenzio. Anche il Segretario di Stato per il Lavoro e l’Informazione, Teodoro Lonferini, ha voluto condividere un messaggio di cordoglio. "I recenti drammatici eventi che hanno coinvolto Simone De Luigi e Giada Penserini hanno profondamente scosso e addolorato la nostra intera comunità, me compreso. Desidero rappresentare la mia piena vicinanza e il mio sincero affetto alle famiglie di Simone e Giada, San Marino tutta si stringe attorno a voi".
"La direzione, gli insegnanti e tutto il personale – si legge in un comunicato della scuola superiore sammarinese – già scossi per la tragica scomparsa del proprio studente Simone de Luigi, piangono la perdita di Giada Penserini. Ci stringiamo intorno ai genitori, alla famiglia, agli amici e a quanti le hanno voluto bene ed esprimiamo le nostre più sentite condoglianze".