Rimini, 1 maggio 2017 - E’ stata male anche l’altra notte, dopo il malore accusato in aula al mattino che l’ha costretta a tornare a casa. Nulla di grave, ma per Gessica Notaro l’ansia e la conprensibile emozione dopo aver rivisto l’ex fidanzato Tavares, giovedì mattina in tribunale, si sono fatte sentire. A rivelarlo è stata la stessa ragazza, aggredita con l’acido il 10 gennaio, ieri in collegamento telefonico alla trasmissione Mattino 5 su Canale 5.
«Non sono stata bene durante la notte, forse perché rivederlo è stato un pò come rivivere quel momento», ha raccontato Gessica. Che dopo l’agguato ha subito incolpato Tavares: «L’ultima volta che l’ho guardato in faccia è stata quella sera... rivederlo ieri (giovedì) è stato abbastanza impattante per me. Lui ha evitato il mio sguardo tutto il tempo, io però non ho mai smesso di fissarlo finché alla fine ha ceduto e ha dovuto guardarmi per forza. Ha fatto credere agli altri di essere impassibile, ma io, che lo conosco bene, so che non è così. Continuava a mordersi le labbra, e chi si morde le labbra è in difficoltà». Gessica ha ribadito di essere andata in aula giovedì affinché «lui mi vedesse. Deve assumersi le responsabilità di ciò che ha fatto. Come non dormo io la notte, non deve dormire lui».