Il sindaco di Gemmano, Riziero Santi
Gemmano (Rimini), 20 febbraio 2022 - Un trentenne su due non è vaccinato, stessa cosa per i quarantenni. Tra gli adolescenti si scende addirittura al 41% di vaccinati. Accade a Gemmano, paese incastonato nell’alta Vaconca. A guidarlo come sindaco è Riziero Santi, colui che, in qualità di presidente della Provincia, ha sostenuto con forza l’importanza della campagna vaccinale contro il Covid. Lo ha fatto senza risparmiare critiche a chi remava in direzione contraria. Nessun comune della provincia fa peggio di Gemmano. Nemo profeta in patria. "Purtroppo - piega il sindaco Santi - si è sviluppata una dinamica favorita dal convincimento di un gruppo di famiglie contro i vaccini e il Green pass". Tra 5 e 70 anni non c’è Comune in provincia con valori peggiori sulla percentuali di vaccinati rispetto a Gemmano.
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Tra i 30 e i 49 anni solo il 56% ha completato il ciclo vaccinale. Nei piccoli comuni delle vallate non è raro incontrare numeri inferiori rispetto ai centri più importanti e popolati della costa, ma non si raggiungono mai valori simili. Montegridolfo e Montefiore non brillano per percentuali di vaccinati, ma restano ben superiori. A Gemmano invece, le famiglie di cui parla il sindaco Santi, restano sulle posizioni anti-vaccino finendo per far crollare anche la percentuale nella popolazione minorenne, ovvero i figli. Tra i 12 e i 19 anni appena il 41% ha completato il ciclo vaccinale. Altri due piccoli comuni come Sant’Agata Feltria e Casteldelci doppiano questo valore con rispettivamente l’83 e l’86%.
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"Comunque sia le regole vengono rispettate - riprende Santi -. Anche se i non vaccinati sono tanti ciò non significa che nel bar del paese entrano tutti o che in municipio si chiude un occhio. Le regole sono regole. Non accetterei mai che in municipio, ad esempio, le leggi non venissero seguite. E non si deve pensare che la minor percentuale di vaccinazione derivi da una mancanza di servizi o da hub vaccinali distanti. Premesso che Morciano è comunque vicina, nella stessa Gemmano la farmacia era tra le poche a somministrare vaccini. Ma la richiesta è stata scarsa".
Con il passare del tempo anche il Green pass è divenuto un problema sempre meno sentito perché la quantità di contagi, e di conseguenza i Green pass derivanti da guarigione, è stata considerevole. "Oggi la curva è scesa, ma fino a poche settimane fa avevano fino a 80-90 positivi ogni giorno". Dall’inizio della pandemia un abitante di Gemmano su tre si è contagiato (377). I decessi sono stati tre.