REDAZIONE RIMINI

Gas, inverno da brividi: "Crescono le tariffe, aumentano i consumi e occhio alle truffe"

Le temperature rigide e l’impennata del costo di gas ed energia si fanno sentire in bolletta. Pastesini, Sgr: "La guerra non c’entra.. Utenti ‘vulnerabili’ subiranno gli incrementi, sono circa un 10%".

Le temperature rigide e l’impennata del costo di gas ed energia si fanno sentire in bolletta. Pastesini, Sgr: "La guerra non c’entra.. Utenti ‘vulnerabili’ subiranno gli incrementi, sono circa un 10%".

Le temperature rigide e l’impennata del costo di gas ed energia si fanno sentire in bolletta. Pastesini, Sgr: "La guerra non c’entra.. Utenti ‘vulnerabili’ subiranno gli incrementi, sono circa un 10%".

Inverno più freddo e tariffe di gas ed energia elettrica che tornano a salire. La tempesta perfetta che si sta concretizzando nelle bollette già arrivate o in arrivo nelle case dei riminesi dove le cifre sono spesso superiori a quelle di un anno fa. Ci sono poi i cosiddetti utenti ‘vulnerabili’, gli anziani ad esempio, fuori dal libero mercato, le cui tariffe sono variabili e definite dall’autorità. Se il prezzo dei gas cresce, pagano di più. Per dare qualche numero, l’aumento delle tariffe energetiche tra gennaio e marzo di questo 2025 sarà di circa il 18%, mentre quello del gas registrato in dicembre era del 2,5%.

Lorenzo Pastesini, direttore commerciale del Gruppo Sgr parte da qui per analizzare cosa attende i riminesi. "Gli aumenti citati fanno riferimento a una minoranza degli utenti, circa un 10%, mentre gli altri sono nel mercato libero e hanno diverse possibilità, oppure hanno già adottato delle tariffe fisse che non cambieranno". Se il prezzo energetico aumenta la colpa non è della guerra in Ucraina "visto che in Europa arrivava solo il 5% del fabbisogno da quel gasdotto ormai chiuso. Dobbiamo pensare in modo globale. Ormai il prezzo del gas che pagano gli italiani è dovuto a una serie di fattori distanti anche svariate migliaia di chilometri dal nostro contesto".

Per fare un esempio: "In Germania nelle scorse settimane non ha soffiato vento rallentando sensibilmente la produzione di energia da fonti rinnovabili. Poi ci sono i giacimenti in Norvegia fermati per diverso tempo a causa di lavori. Questo va di pari passo con un inverno più freddo in Europa che ha comportato un maggiore utilizzo delle riserve di gas stoccate, cosa che ha fato salire i prezzi". Anche in Italia e a Rimini l’inverno ha colpito più che in passato. "I consumi sono aumentati rispetto allo scorso anno ma non parlerei di inverno freddo perché rimaniamo la di sopra delle medie degli ultimi decenni. Certamente l’incremento della tariffa e quello del consumo si fanno vedere in bolletta, ed è anche per questo che diviene sempre più importante l’efficientamento energetico delle proprie abitazioni per minimizzare gli effetti del meteo".

Secondo il direttore commerciale del Gruppo Sgr, siamo comunque in linea con quanto accaduto l’anno precedente. "Se prendiamo il costo dell’energia elettrica, nel periodo tra il primo aprile 2023 e il 30 marzo del 2024, una famiglia ha speso in media 534 euro. Nell’ultimo anno, dunque dal primo aprile 2024 al 30 marzo 2025, la cifra dovrebbe avvicinarsi, ciò nonostante il trend al rialzo registrato nelle ultime settimane".

Il caro bollette può portare alla ricerca di nuove offerte, ma attenzione, "le truffe nell’ultimo periodo sono aumentate in modo importante. Noi facciamo molta sensibilizzazione, e contiamo che il nuovo codice sul telemarketing introdotto dall’autorità garante ponga un freno a sistemi scorretti e spregiudicati". Il dito è puntato sul bombardamento telefonico, il telemarketing, che propone nuovi contratti a condizioni miracolose. “Con le nuove regole non sarà più possibile attivare contratti per via telefonica. L’utente dovrà avere la possibilità di vedere il contratto, in cartaceo o via mail ad esempio, e dovrà confermare per attivarlo. Inoltre i fornitori di gas saranno responsabili del lavoro svolto dalle società di telemarketing ingaggiate".

Andrea Oliva