"Una vera boccata d’ossigeno per i circa settemila lavoratori frontalieri che ogni giorno varcano il confine della Repubblica di San Marino". Ad accogliere con favore l’approvazione da parte del Senato del
disegno di legge di ratifica dell’accordo tra l’Italia e la Confederazione svizzera che innalza per tutti i frontalieri italiani la franchigia da 7.500 a 10.000 euro è il Comites San Marino. "Arriva in un momento storico – dice soddisfatto il presidente Alessandro Amadei – in cui, l’inflazione, il caro vita e la mancanza di tutele hanno determinato un progressivo peggioramento della loro situazione economica. Ad ogni modo l’attenzione delle istituzioni deve rimanere alta, in quanto i nodi da sciogliere per i frontalieri sono ancora tanti".