ANDREA OLIVA
Cronaca

Festa in pista per il vescovo sciatore: "Da ragazzo ero un discreto atleta"

Cartelli di benvenuto e aperitivo sul monte Cimone per Anselmi, arrivato con lo Sci club di Coriano

Il vescovo Nicolò Anselmi insieme ad alcuni partecipanti alla gita sul monte Cimone; qui a fianco al cartello di benvenuto

Il vescovo Nicolò Anselmi insieme ad alcuni partecipanti alla gita sul monte Cimone; qui a fianco al cartello di benvenuto

Sul monte Cimone un cartello e un aperitivo di benvenuto per il vescovo Nicolò Anselmi. Sì perché da queste parti non capita tutti i giorni di vedere un vescovo sfrecciare sulle piste da sci. Monsignor Anselmi con la neve ha un feeling particolare. "Sono un discreto sciatore. Scio fin da piccolo e nel tempo ho continuato", ammette, non senza far ricorso alla modestia. A conoscere il vescovo sciatore sono tanti religiosi affrontati in passato nelle competizioni del Sursum corda, che ricordano bene chi finiva per tagliare il traguardo per primo, davanti a tutti. Anche nel 2019 Anselmi, quando era ancora vescovo ausiliario a Genova, arrivò primo in quella iniziativa che si svolse sulle Alpi, in Piemonte. Ieri il vescovo insieme a una cinquantina tra preti, diaconi e altre persone, è arrivato al Cimone grazie all’organizzazione dello Sci club Coriano. "Qui al Cimone c’è un bel gruppo – premette Anselmi – Dobbiamo tutti ringraziare lo Sci club per quanto ha organizzato". Sugli sci c’erano altri tre preti, ma nessuna competizione. Per loro solo qualche discesa su una neve bellissima in una giornata assolata.

"È davvero tutto molto bello – sottolinea Ferruccio Quieti dello Sci club – Abbiamo organizzato questa uscita, non siamo tanti rispetto a quelle che facciamo di solito. Stavolta arriviamo a circa 50 partecipanti tra sacerdoti, diaconi e diverse altre persone, ma sta andando tutto molto bene". L’arrivo del vescovo non è certo passato inosservato anche perché il Consorzio Cimone ha tappezzato il luogo dell’aperitivo con cartelli con scritto: Il Cimone dà il benvenuto alla Diocesi di Rimini e al suo pastore, sua eccellenza monsignor Nicolò Anselmi". "È stata una bella giornata – sottolinea Luciano Magnani, presidente del Consorzio Cimone – Ed è stato bello poter accogliere qui monsignor Anselmi". Non è la prima volta che il vescovo scia al Cimone. Chi ha la memoria lunga ricorda quando da sacerdote vinceva nelle gare tra religiosi su queste piste, nel campionato per i preti Il Signore scia con voi.

D’altronde Anselmi ha un passato agonistico nello sci. Un amante dello sport, come hanno imparato a conoscerlo in questi anni i riminesi, tra una partita a calcetto, qualche tiro a basket e la passione per i motori che l’ha visto varie volte presente a iniziative sulle due ruote.

Andrea Oliva