Rimini, 29 aprile 2020 - "Rimini e la Romagna saranno la prima destinazione sicura in Italia. La terra della dolce vita in sicurezza". Il sindaco Andrea Gnassi illustra in videoconferenza con l’assessore regionale Andrea Corsini, il presidente Apt Davide Cassani e i testimonial Alberto Tomba, Stefano Accorsi, Stefano Baldini e Paolo Cevoli, la campagna straordinaria per la ripartenza del turismo in Emilia Romagna. Campagna da due milioni di euro, che inizierà a giugno "e proseguirà tutto l’anno su tv, web e radio", precisa Corsini. Riguarderà tutti i segmenti turistici regionali: balneare, termale, appenninico, città d’arte.
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"Il messaggio è chiaro – aggiunge Gnassi -, c’è una pandemia mondiale, il turismo è il settore più colpito. Perché non esporta merci ma importa persone, è costruito sulle relazioni, sugli spostamenti, sui viaggi. Turismo colpito al cuore ma che si rialza, con la qualità e la sicurezza richiesta dal dopo Covid. Non sarà come prima. Ma la Romagna è riconosciuta come affidabile. E lavora, con la Regione, ci auguriamo che anche il Governo corra, per la stesura di protocolli di sicurezza per spiagge, alberghi, parchi. Entro qualche settimana lanceremo i nostri prodotti turistici in sicurezza. Per la vacanza servirà più tempo: ad esempio per il mangiare, e più spazio, dalle spiagge aperte, alle piazze ai lungomari come luoghi della socialità dove sarà garantito il distanziamento sociale".
L’obiettivo tratteggiato da Gnassi è quello di "dare ai turisti tutto quello che hanno sempre ricercato nella vacanza in Riviera. "La spiaggia dalle cinque del mattino all’una di notte vivrà con servizi in sicurezza, dal pilates, allo yoga, fino all’aperitivo e alla cena. Questa è nostra grande sfida: seppur feriti, riorganizzeremo i paradigmi del turismo", promette il sindaco. Corsini annuncia che oggi, con tutti gli assessori regionali italiani al Turismo, chiederà al Governo "una data in cui i cittadini potranno muoversi per raggiungere le località turistiche". L’assessore non esclude l’apertura della riviera in due tappe: "prima per gli emiliano romagnoli, poi tutti gli altri". E’ un’ipotesi. Confemato che "gli hotel non diventeranno ospedali", e in caso di persona positiva "niente quarantena per l’albergo, sarà presa in carico dall’Ausl".
Il governatore Bonaccini sta per firmare un’ordinanza che consentirà a tutte le attività commerciali, ristoranti, alberghi, parchi, terme, di iniziare a preparare le attività in vista della stagione. Piacere Spiaggia Rimini 2020 presenta il progetto #InSpiaggiaColSorriso: "La spiaggia di Rimini rimane la casa di chi la sceglie per le proprie vacanze - sicura, sanificata e affidabile per tutti", dice Primo Olivieri -: distanziamento sociale, servizio delivery sotto l’ombrellone, fornitura di dispositivi di mascherine per operatori ed ospiti, per un’estate all’insegna del sorriso".