Ex questura. Il Comune accusa: "Il piano va rivisto . Ma Asi non vuole"

Continua il durissimo scontro con la proprietà, che replica: "Dall’amministrazione solo silenzi".

Ex questura. Il Comune accusa: "Il piano va rivisto . Ma Asi non vuole"

Ex questura. Il Comune accusa: "Il piano va rivisto . Ma Asi non vuole"

"Da parte di Asi non è mai giunta richiesta di riduzione della superficie utile complessiva degli interventi all’ex Questura né di limitazione a 10 anni della superficie di vendita del supermercato", tuonano da Palazzo Garampi. "Nei mesi scorsi abbiamo comunicato verbalmente all’assessore Roberta Frisoni, in due incontri, la disponibilità a queste autolimitazioni", replica la proprietà del complesso di via Bassi.

Botta e risposta – l’ennesimo – tra Comune a Ariminum sviluppo immobiliare sul progetto Rimini Life. Quella dell’ex questura è sempre più telenovela. "Alla data odierna – afferma il Comune – non risulta il deposito né alcun altra comunicazione o forma di recapito formale circa modifiche alla proposta progettuale presentata da Asi alla fine del 2021. La proposta inoltrata in vie formali al Comune, quindi l’unica valida per noi, prevede interventi per 26.865 metri quadrati di cui 1.500 metri di superficie commerciale per la vendita al dettaglio e 4.500 metri quadrati di superficie annessa. Una superficie complessiva sensibilmente superiore alle dimensioni di ogni altra struttura commerciale di 1.500 metri quadrati di vendita attiva nell’ambito urbano di Rimini". "La dichiarazione del responsabile di Asi, Marco Da Dalto – aggiunge il Comune – circa l’approvazione da parte degli uffici comunali competenti della succitata ipotesi commerciale depositata dalla società, non corrisponde al vero: la pratica edilizia presentata è stata diniegata su parere degli uffici. In questi mesi l’amministrazione ha comunque mantenuto un’interlocuzione" e, dopo aver detto ’no’ alla proposta di accordo di programma avanzata da AsiI" in quanto non soddisfacente per l’interesse pubblico, ha dato comunque la disponibilità a valutare nuovi accordi, a patto che soddisfino l’interesse della comunità".

Attacchi e contrattacchi, a cui subito dopo la nota dell’amministrazione fa seguito la controffensiva da parte della proprietà: "Il Comune non riporta correttamente i fatti ma soprattutto non chiarisce il punto fondamentale, perché non ritiene di interesse pubblico il progetto Rimini liLife – replica Da Dalto –. Asi ha depositato fra dicembre 2022 e gennaio 2023 le sue proposte. Sono seguiti nei mesi scorsi due incontri con l’assessora Roberta Frisoni, nei quali abbiamo comunicato verbalmente la nostra disponibilità a modificare la proposta. Nessuna risposta ricevuta. Ci è stata negata l’autorizzazione edilizia eppure è stata concessa quella commerciale a Rimini Retail, società di proprietà di Asi".