Esplode la voglia di mare. Riviera presa d’assalto, caos traffico sulle strade

Carasso (Promozione alberghiera): "Sarà il primo weekend di questa estate in cui a Rimini avremo il pienone". In sensibile aumento gli stranieri.

Esplode la voglia di mare. Riviera presa d’assalto, caos traffico sulle strade

Esplode la voglia di mare. Riviera presa d’assalto, caos traffico sulle strade

Sono le 8,30 e la statale 16 appare un muro di lamiere. Tutti femri in un maxi ingorgo perché è arrivata l’estate. Il blocco del traffico è stato provocato dall’eccezionale afflusso di veicoli in uscita dal casello di Rimini sud. Per proporzioni è la prima volta che accade in questa stagione. "Proprio cosi - premette Antonio Carasso di Promozione alberghiera -. Sarà il primo weekend di questa estate in cui a Rimini avremo il pienone. Per la Notte rosa l’occupazione si era fermata sul 95%. Nel fine settimana scorso siamo arrivati circa al 90%. In questi giorni invece è rimasto ben poco di libero nelle strutture e comunque entro la giornata verrà tutto venduto. Avremo praticamente un cento per cento di occupazione". A mettere in moto l’esercito dei vacanzieri, soprattutto italiani, ci hanno pensato le temperature africane. "Quando nelle grandi città il caldo si fa insopportabile è evidente che le persone cercano di ritagliarsi qualche giorno di vacanza nelle località di mare - premette Patrizia Rinaldis, presidente di Federalberghi -. Ma se oggi viaggiamo verso il tutto esaurito, ed effettivamente camere in giro non se ne trovano, è grazie anche alla destinazione Rimini. La nostra destinazione attrae e i risultati arrivano".

Tutti al mare, ma anche nei borghi dell’entroterra. "In questo mese di luglio stiamo assistendo a un aumento di stranieri - riprende Carasso -. Se le spiagge non erano piene è perché di norma gli stranieri hanno abitudini differenti e nei giorni trascorsi in riviera vogliono anche visitare il nostro entroterra e i centri storici. Ai clienti che arrivano da destinazioni consolidate come la Germania, l’Austria, la Svizzera, Belgio, Francia, abbiamo anche mercati secondari, ma in crescita come quello polacco, della repubblica Ceca, la Slovacchia e l’Ungheria. Luglio sta viaggiando sul 4-5% di pernottamenti in più rispetto a un anno fa e oggi abbiamo la città piena". Non dovrebbe essere un caso eccezionale. Se è vero che da lunedì diverse camere si svuoteranno lasciando la riviera ai vacanzieri che non si limitano al weekend, le previsioni per il resto della stagione non sono affatto malvagie, ribatte Carasso. "Anche il prossimo weekend dovrebbe avere percentuali di occupazione vicine al cento per cento. E stanno andando bene le prenotazioni per il mese di agosto". Il caldo ha riportato l’ottimismo dopo un giugno di luci e ombre e un inizio luglio con grandi aspettative.

Andrea Oliva