MARCO PRINCIPINI
Cronaca

Ecomondo, l’edizione extralarge: "Focus sui cambiamenti climatici"

Il salone della green economy dal 5 all’8 novembre a Rimini: attese delegazioni da oltre cento Paesi

L’edizione numero 27 di Ecomondo sarà come sempre nel segno della sostenibilità (foto d’archivio)

L’edizione numero 27 di Ecomondo sarà come sempre nel segno della sostenibilità (foto d’archivio)

L’edizione numero 27 di Ecomondo, in programma dal 5 all’8 novembre alla fiera di Rimini, sarà la più grande di sempre con due nuovi padiglioni. Organizzato da Italian Exhibition Group (Ieg), il salone si conferma come l’evento internazionale di riferimento in Europa e nel bacino del Mediterraneo per tecnologie, servizi e soluzioni industriali legati alla green e circular economy. Un hub di ricerca e innovazione, che offre informazione, condivisione e co-progettazione sulle policy del Green Deal europeo grazie alla creazione di partenariati pubblico-privati impiegati nella progettazione nazionale, europea e internazionale, facendo il punto sullo stato di avanzamento dei progetti Pnrr. Ecomondo – si legge in una nota – si pone come obiettivo di affrontare i temi legati allo stato di adozione, a livello italiano, europeo e internazionale, dell’economia circolare nelle principali filiere industriali, oltre al ripristino e alla rigenerazione ecologica dei suoli e dell’idrosfera, delle coste e delle città circolari e salutari. La fiera proporrà inoltre un ampio programma di conferenze, workshop, convegni e seminari. Gli eventi sono curati dal comitato tecnico-scientifico, composto da un pool di oltre ottanta esperti tra scienziati, tecnici, rappresentanti di istituzioni nazionali e internazionali, associazioni di categoria, consorzi, agenzie e federazioni di settore.

E veniamo ai numeri dell’edizione extralarge 2024, a partire dai 166mila metri quadrati di superficie espositiva. In fiera 1.600 brand espositori (il 16% esteri), 650 hosted buyers da 65 Paesi, 221 eventi tra seminari e workshop, di cui 25 internazionali. In programma anche un focus su innovazione e tecnologia per la prevenzione e mitigazione dei cambiamenti climatici attraverso l’utilizzo di Big Data, Intelligenza Artificiale e sistemi di monitoraggio, e la 13esima edizione degli Stati Generali della Green Economy, il 5 e 6 novembre, che proporrà analisi e indicazioni sulle tematiche chiave del Green Deal all’avvio della decima legislatura europea: decarbonizzazione, transizione energetica, circolarità, sviluppo nature positive, maggiore coinvolgimento delle imprese e risorse finanziarie per la transizione.

E ancora: ecco uno spazio dedicato alle start up, il premio Lorenzo Cagnoni per i progetti più innovativi e una sezione dedicata all’incontro tra domanda e offerta di lavoro nel settore della sostenibilità, con focus su orientamento e formazione. Alla manifestazione sono attese delegazioni da oltre cento Paesi, mentre sono state attivate collaborazioni con 72 associazioni internazionali. In programma anche un focus sullo sviluppo dell’economia circolare nel continente africano in linea con i progetti di investimento del governo italiano previsti col Piano Mattei.