Ecco i candidati della Lega: "Sicurezza, turismo, frontalieri: le nostre battaglie per Rimini"

Giani, Canarini, Conte, Rodà in corsa. Morrone: "Tanti volti nuovi e radicati nel territorio. Chiederemo di cambiare la legge regionale, la Romagna si merita più consiglieri". .

Ecco i candidati della Lega: "Sicurezza, turismo, frontalieri: le nostre battaglie per Rimini"

I candidati della Lega Gilberto Angelita Giani, Conte, Sabrina Rodà e Piero Canarini con il segretario Jacopo Morrone (al centro)

Volti nuovi. Forze fresche per "vincere le elezioni regionali e dare al partito una nuova classe dirigente", promette Jacopo Morrone. La rivoluzione nella Lega è servita. Sfumata la candidatura di Elena Raffaelli (l’ex deputata ha rinunciato per motivi personali), la Lega a Rimini ha puntato su civici e neofiti della politica. Tra i 4 candidati, l’unico ’esperto’ è Gilberto Giani, militante di vecchia data, segretario del partito a Rimini e già candidato alle comunali. Gli altri sono Angelita Conte, fondatrice del poliambulatorio Athena, vicepresidente di Cna; Sabrina Rodà, commercialista che lavora a San Marino; Piero Canarini, imprenditore edile, da giugno consigliere comunale a Verucchio.

Sicurezza, turismo, rilancio dell’aeroporto, sostegno alle imprese e sburocratizzazione sono i temi su cui batteranno i candidati in campagna elettorale. "Va recuperato il nostro patrimonio alberghiero, la Regione deve adeguarsi alle esigenze degli imprenditori – dice Giani – E Rimini merita eventi sportivi di grande richiamo". E anche "valorizzare il turismo dell’entroterra, del borghi", rilancia la Rodà. La Conte punta soprattutto "sulla sicurezza: noi donne meritiamo di sentirci più sicure a Rimini". E dopo le tante, troppe alluvioni, "va riorganizzata la gestione delle acque. La natura non si governa da sola, come pensa la sinistra – attacca Canarini – Occorre molta più manutenzione". Per lui e Giani inoltre "è decisivo investire sulle infrastrutture: ci serve la nuova Marecchiese, dobbiamo migliorare le statali". Altro tema strategico: i frontalieri. "Sulla doppia tassazione – annuncia Morrone, segretario della Lega in Romagna – incontreremo presto il nuovo governo di San Marino".

A dare manforte ai candidati in campagna tanti big della Lega: verranno a Rimini i ministri Locatelli (il 5 novembre) e Giorgetti (l’11) e "confidiamo anche nella presenza di Salvini". "Abbiamo candidato volti nuovi, pieni di entusiasmo: ci sarà una bella competizione tra loro. Puntiamo a vincere e a eleggere un consigliere regionale di Rimini. Siamo più radicati del Pd", continua Morrone. Che poi lancia la sfida ai rivali: "La Romagna non è abbastanza rappresentata in Regione. Chiederò di cambiare questa legge elettorale per assegnare più consiglieri alla Romagna, che deve contare di più. Vedremo se gli altri partiti saranno pronti a sostenere la nostra battaglia".

Manuel Spadazzi