REDAZIONE RIMINI

Due maestri dell’archetto alla Sagra musicale malatestiana

Mario Brunello e Giuliano Carmignola saranno protagonisti domani con un concerto dedicato alla famiglia Bach

Il violinista Mario Brunello, domani in concerto con Giuliano Carmignola

Il violinista Mario Brunello, domani in concerto con Giuliano Carmignola

Alla Sagra Musicale Malatestiana tornano due eccezionali maestri dell’archetto, Giuliano Carmignola Mario Brunello. I violinisti saranno protagonisti domani alle 21 al teatro Galli, assieme ai Solisti Aquilani per un altro appuntamento con il ciclo di musiche da camera. La serata ruoterà attorno al nome di Johann Sebastian Bach e ai rappresentanti della sua famiglia. Accanto al Concerto in re minore per violino, violoncello piccolo, archi e basso continuo di Bach, il programma prevede il concerto per violoncello piccolo del figlio Carl Philipp Emanuel e l’esecuzione di un brano per orchestra del procugino Joahnn Bernhard Bach. Tutti i brani eseguiti impegneranno gli archetti di Brunello e Sollima, accompagnati dai Solisti Aquilani

Mario Brunello è uno dei più affermati artisti della sua generazione. Solista, direttore, musicista da camera e di recente pioniere di nuove sonorità con il suo violoncello piccolo, è stato il primo Europeo a vincere il concorso Caikovskij a Mosca nel 1986. Il suo stile autentico e appassionato lo ha portato a collaborare con i più importanti direttori d’orchestra del mondo.

Giuliano Carmignola è considerato uno dei più grandi violinisti in attività, soprattutto per il repertorio barocco e classico. Nato a Treviso, ha studiato con il padre e con Luigi Ferro al Conservatorio ‘Benedetto Marcello’ di Venezia. Successivamente si è perfezionato con Nathan Milstein, con Franco Gulli all’Accademia Musicale Chigiana di Siena e con Henryk Szeryng al Conservatorio di Ginevra. Negli anni ha insegnato al conservatorio di Venezia, all’accademia Musicale Chigiana di Siena e alla Hochschule Luzern.

f. t.