Rimini, 29 settembre 2024 – Dopo un’estate scandita da arresti e denunce per droga, il questore di Rimini, Olimpia Abbate, cala la scure sul Classic Club, il circolo privato famoso per i suoi afterparty. Applicando l’articolo 100 del Testo unico delle leggi di pubblica sicurezza, il questore ha imposto al locale una chiusura di un mese, sospendendone la licenza. Una decisione che per la questura di Rimini è stata inevitabile dopo gli episodi di spaccio, all’esterno e dentro il club, che nelle ultime settimane hanno richiesto l’intervento di polizia e vigili urbani. L’ultimo risale a domenica scorsa, quando gli agenti delle volanti hanno arrestato due persone, sorprese nei bagni con ecstasy, ketamina, cocaina e hashish.
I due, cittadini italiani già noti alle forze dell’ordine, avevano con sé anche una somma di denaro suddivisa in banconote di piccolo taglio. Nella stessa serata, un’altra persona è stata denunciata per possesso di sostanze stupefacenti. Ma il circolo, riferisce la Questura, era già da tempo sotto osservazione. Durante l’estate, gli agenti sono intervenuti, sia all’interno che nel parcheggio esterno del circolo, effettuando altri tre arresti e due denunce, sempre per reati legati allo spaccio di droga.
Anche la Polizia locale ha svolto dei controlli, arrestando una persona, denunciandone un’altra e sanzionando amministrativamente 17 avventori per possesso di stupefacenti. Inoltre, sempre durante l’estate, tre persone sono state costrette a ricorrere alle cure del 118 per via dell’abuso di alcol e droghe. "Il nostro impegno per garantire sicurezza e tutela a tutti i soci è assoluto, ma rispettiamo questo provvedimento - scrive il locale su Facebook -. Le porte del club riapriranno ad Halloween, il 31 ottobre".