Rimini, 14 dicembre 2022 - Il regalo che farà trovare sotto l’albero dI Natale ai dipendenti, gli costerà quasi 100mila euro. "Ma non mi piace chiamarlo regalo. Piuttosto, è un premio. Perché se l’azienda continua a crescere, è anche e soprattutto grazie ai nostri collaboratori", dice convinto Bruno Bargellini, il fondatore (e amministratore unico) di Top Automazioni, l’azienda di Poggio Torriana leader in Italia per la realizzazione di caricatori automatici.
Anche il 2023 è andato bene, nonostante il caro energia e la difficoltà nel reperire materie prime?
"Le difficoltà ci sono state, per tutti. Ma le abbiamo affrontate e siamo riusciti ad aumentare ordini e fatturato. Dovremmo chiudere il 2022 con ricavi totali per 30 milioni di euro, in crescita di circa il 15% rispetto al 2021".
Un successo che ha deciso di ’condividere’ con i suoi dipendenti.
"È uno dei motivi, ma non l’unico. Il caro bollette e l’inflazione sono diventati un problema, per tutti. Per questo abbiamo pensato di dare una mano ai nostri dipendenti. Già negli anni passati avevamo distribuito i buoni benzina. Quest’anno daremo i buoni e un premio in denaro, oltre naturalmente alla tredicesima".
A quanto ammonta il premio a ciascun dipendente?
"Tra soldi e buoni benzina, si va da un minimo di 500 euro fino a un massimo di 1.000, deciso in base agli anni di servizio presso l’azienda e al ruolo. Quelli che riceveranno il premio da 500 sono gli ultimi arrivati, ma sono pochi. Tutti gli altri riceveranno un bonus più alto. E sono tanti".
Quanti lavorano alla Top Automazioni?
"Attualmente sono oltre 140 i dipendenti, e contiamo di fare presto altre assunzioni. Anche perché l’anno prossimo inauguriamo il nuovo capannone. I lavori sono in fase di ultimazione, sarà pronto a gennaio e contiamo di tagliare il nastro in primavera".
Ha già fatto i conti di quanto le costerà dare il bonus di Natale ai suoi collaboratori?
"Circa 100mila euro. Si tratta di una somma importante, ma io ci credo molto nel ’capitale umano’ e ritengo giusto riconoscere un premio chi, insieme a noi, fa la fortuna della nostra azienda. E lancio un appello, a tanti colleghi imprenditori: date un bonus ai vostri collaboratori. Siamo in un periodo difficile e i dipendenti hanno bisogno di essere aiutati".
Alcune aziende, l’abbiamo raccontato sulle nostre pagine, lo hanno già fatto.
"E hanno fatto bene. Mi auguro che sempre più imprese riminesi seguano l’esempio. Per il bene di tutti".