Dinner in the Sky nel minino degli hacker russi
Rimini, 10 marzo 2022 - Azienda di Riccione nel mirino degli hacker russi. Brutta sorpresa per gli amministratori di Dinner in the sky Italia, il famoso ristorante ad alta quota che dà ai commensali la possibilità di pranzare, cenare o gustare aperitivi a 50 metri di altezza. Nei giorni scorsi i responsabili dell’azienda, che ha sede nella Perla Verde, hanno scoperto che la pagina Instagram di Dinner in the sky era stata violata e manomessa da alcuni pirati informatici (legati ad un numero di telefono e ad un indirizzo email russo). In cambio della riattivazione della pagina, gli hacker hanno chiesto un riscatto di 2.500 euro. Una brutta tegola per i titolari, che hanno segnalato l’episodio a Instagram e presentato denuncia alla Polizia postale. Non sarà comunque facile riavere indietro le chiavi di accesso della pagina, visto che i ‘ricattatori’ sembrano muoversi al di fuori della giurisdizione nazionale.
"E' una brutta notizia, non ci voleva proprio in questo momento – fanno sapere da Dinner in the sky Italia –. La pagina è seguita da oltre 20mila persone ed era uno dei canali di marketing e di promozione più efficaci e capillari della nostra azienda. Al danno economico si aggiunge la rabbia, perché in questi ultimi anni abbiamo lavorato duramente, grazie anche all’aiuto di tanti collaboratori, per radicare la nostra presenza sui social network e acquisire una certa visibilità. Siamo dispiaciuti per il nostro pubblico, con il quale si era creato uno splendido legame. Tra l’altro, i nostri canali social rappresentanto anche un ottimo strumento per promuovere le città e le Regioni in cui ci troviamo a lavorare".
Lo staff di Dinner in the sky ora chiede aiuto a tutti i suoi fan per estromettere gli hacker dalla pagina. "Più segnalazione arriveranno a Instagram, prima riusciremo a riottenere l’accesso. Per questo è importante la collaborazione di tutti quelli che ci seguono. La procedura è molto semplice. Basta andare su Instagram e cliccare su ’segnala account’".
Per Dinner in the sky Italia l’estate 2021 è stata una delle migliori di sempre. Numerosissimi gli eventi organizzati in location prestigiose, da Napoli a Caserta passando per il Lago di Como, Brescia, e la Baia di Flaminia di Pesaro. Un tour che ha visto salire a bordo della piattaforma sospesa a 50 metri di altezza ospiti vip ma anche chef stellati e il famoso pizzaiolo Franco Pepe.
D’altra parte, quello delle truffe informatiche è un trend in costante crescita anche nella provincia di Rimini. Se da un lato i reati ‘classici’ sono in diminuzione rispetto al passato, nel 2021 il Riminese ha assistito ad un’esplosione dei crimini connessi all’utilizzo di computer e smartphone. Stando ai dati diffusi dalla Prefettura, lo scorso anno le frodi informatiche hanno visto un incremento del 45 per cento rispetto al 2019. Tra i fenomeni più diffusi vi è quello del phishing , una truffa su internet attraverso la quale si cerca di ingannare la vittima con lo scopo di carpire importanti informazioni sensibili (come numeri di carta di credito, password home banking, ecc.). A farne le spese, in alcuni casi, sono proprio le aziende.