LORENZO MUCCIOLI
Cronaca

Turista milanese derubato di quasi tremila euro dalla Porsche (lasciata aperta)

Aveva lasciato la somma in contanti nella macchina posteggiata in viale Vespucci a Rimini. Rintracciato e arrestato dalla polizia uno dei due malviventi: aveva ancora con sé il bottino

Derubato mentre fa colazione. Quasi tremila euro nella Porsche. Auto razziata da due ladri ventenni

La vittima aveva lasciato la Porsche aperta con dentro il denaro contante (foto di repertorio)

Va a fare colazione al bar e lascia inavvertitamente aperta la sua auto, una lussuosa Porsche, posteggiata in viale Vespucci. All’interno, nel vano porta oggetti, la bellezza di 2.900 euro in contanti.

Una preda troppo ghiotta per una coppia di malviventi nordafricani, entrambi ventenni, che in men che non si dica si sono precipitati sulla macchina e hanno incominciato a razziarla: uno di loro in seguito è stato però individuato e fermato prontamente dagli agenti della polizia di Stato che lo hanno arrestato con l’accusa di furto aggravato trovandogli addosso anche il malloppo che è stato poi restituito al legittimo proprietario.

È successo domenica mattina attorno alle 8 nel cuore di Marina centro. Vittima del furto un incauto turista della provincia di Milano di 40 anni, in vacanza per qualche giorno in Riviera. Forse una dimenticanza, o forse un eccesso di sicurezza: sta di fatto che, nel momento di scendere dalla Porsche per andare al bar a fare colazione, il turista non ha fatto scattare la chiusura automatica della vettura.

La sua presenza non è passata inosservata. Infatti, appostati nei paraggi, c’erano due magrebini di circa vent’anni che, alla vista della lussuosa macchina, si sono avvicinati per dare un’occhiata sperando forse di poter trovarvi dentro qualcosa da rubare. Quasi non hanno creduto ai loro occhi quando hanno trovato la portiera aperta. Ma lo stupore è stato ancora più grande quando dal vano porta oggetti è saltata fuori una bella sommetta: 2.900 euro in contanti. Arraffato il denaro, i due se la sono data a gambe scappando alla velocità della luce.

Per fortuna, il turista si è accorto di quanto stava accadendo e ha provato a rincorrerli. Non riuscendoci, ha fermato una pattuglia della squadra Volanti di passaggio in viale Vespucci e ha chiesto aiuto agli agenti.

Questi ultimi, raccolta una sommaria descrizione dei due ladri fuggitivi, hanno incominciato a perlustrare attentamente la zona fin quando non si sono imbattuti in un giovane corrispondente all’identikit fornito dalla vittima del furto.

Il ragazzo, privo di documenti, aveva con sé un paio di forbici, un po’ di droga e un borsello infilato nei pantaloni. Una volta accompagnato in questura e identificato, è stato perquisito e dal borsello in questione è spuntata esattamente la somma razziata al 40enne milanese. Il malvivente è stato dichiarato in arresto per furto aggravato e denunciato per il possesso della droga e del coltello.

Ieri mattina è stato accompagnato in tribunale a Rimini dove è stato sottoposto al processo per via direttissima. Al momento sono ancora in corso le ricerche del suo presunto complice che nell’immediato non è stato però rintracciato dagli agenti della polizia di Stato.