FRANCESCO ZUPPIROLI
Cronaca

Delitto Pierina, Garofano sul luogo dell’omicidio. “Ripercorriamo gli spostamenti di Manuela”

I due consulenti della Bianchi si sono presentati in via del Ciclamino 31: “E’ giusto tutelare la nuora della vittima in vista delle analisi che potrebbero fare emergere anche tracce a lei riconducibili”

Rimini, 19 giugno 2024 - Dopo gli interrogatori della Procura e i quesiti della difesa di Louis Dassilva, che ha richiesto l’incidente probatorio, la lunga vigilia agli accertamenti irripetibili sulle tracce di Dna repertate dagli investigatori sulla scena del crimine e non solo si fa movimentata anche per quello che è il pool di Manuela Bianchi, nuora di Pierina.

Omicidio di Pierina a Rimini, il generale Luciano Garofano (a destra) sul luogo del delitto per le indagini difensive della nuora della vittima, Manuela Bianchi (a sinistra)
Omicidio di Pierina a Rimini, il generale Luciano Garofano (a destra) sul luogo del delitto per le indagini difensive della nuora della vittima, Manuela Bianchi (a sinistra)

Questa mattina alle 11.30 circa, in via del Ciclamino 31 si sono presentati i due consulenti della Bianchi: il generale ed ex capo del Ris di Parma Luciano Garofano e il criminalista Davide Barzan.

I due, giunti dove è stata uccisa Pierina provenendo dal luogo dove la 78enne era stata con la propria Congregazione la sera della morte. “Ho voluto ripercorrere il tragitto di Pierina - ha spiegato Garofano - per avere piena contezza dei luoghi di questa storia”.

Ecco perché i consulenti si sono poi diretti nei sotterranei di via del Ciclamino, dove Pierina è stata uccisa la sera del 3 ottobre con 29 coltellate.

“Prima anche delle analisi che saranno compiute sui reperti - ha continuato Garofano - devo avere un quadro chiaro di come è stata ritrovata Pierina. Ecco perché oggi osserveremo quel che è ancora osservabile per capire anche dove le tracce che andranno analizzate erano collocate dopo il delitto”.

Il generale Garofano e Barzan hanno infatti definito il sopralluogo di oggi una mossa nel quadro di “indagini difensive” poiché: “Manuela è parte lesa da questo omicidio ed è giusto tutelarla in vista delle analisi che potrebbero fare emergere anche tracce a lei riconducibili dal momento che è intervenuta sulla scena del crimine (Manuela fu la prima a ritrovare il cadavere di Pierina, ndr). Ecco perché è importante per noi dare un’interpretazione a quelle eventuali tracce per collocarle al di fuori dell’omicidio”, ha concluso il generale Garofano, che nei sotterranei di via del Ciclamino insieme a Barzan è stato raggiunto anche dalla propria assistita, Manuela Bianchi.