Dai commercianti all’opposizione: "Piazza Marini resti così com’è"

La Confcommercio esprime preoccupazione per la pedonalizzazione di piazza Marini a Santarcangelo, temendo la chiusura delle attività senza parcheggi. Critiche anche dall'opposizione.

Dai commercianti all’opposizione: "Piazza Marini resti così com’è"

La Confcommercio esprime preoccupazione per la pedonalizzazione di piazza Marini a Santarcangelo, temendo la chiusura delle attività senza parcheggi. Critiche anche dall'opposizione.

"Senza parcheggi le nostre attività rischiano di chiudere". Non usa mezzi termini la Confcommercio per esprimere i propri dubbi e timori sulla pedonalizzazione di piazza Marini a Santarcangelo. Un’operazione di riqualificazione – quella promossa nella scorsa campagna elettorale dal sindaco Filippo Sacchetti – che non lascia ben sperare i commercianti. "Così non avremmo più un’importante area parcheggio. Le nostre attività potrebbero dover chiudere da un momento all’altro – avverte Confcommercio – La riqualificazione dell’area può avvenire solo di concerto con le associazioni di categoria e noi non siamo favorevoli all’opzione di pedonalizzazione della zona". La situazione è chiara e in questi giorni da Confesercenti, Città viva e Alleanza civica sono arrivate dure critiche al progetto di Sacchetti. Un braccio di ferro tra commercianti e amministrazione che non può più durare: "Serve un confronto diretto con il sindaco per garantire che i posti auto non vengano rimossi – ribadisce Confcommercio – Piazza Marini è punto nevralgico della nostra città". Anche dall’opposizione le critiche al progetto di pedonalizzazione non mancano. "La chiusura al traffico di piazza Marini è un progetto di cui si parla da 25 anni, ma senza progressi concreti – attacca Walter Vicario, commissario comunale di Forza Italia a Santarcangelo – L’amministrazione deve dire la verità al più presto su questa annosa questione". Forse si tratta di "una questione di priorità – sottolinea Vicario – ma per noi di Forza Italia i parcheggi sono sempre stati fondamentali. Non si possono tenere lontani dal centro, dai residenti e dalle attività commerciali".

Aldo Di Tommaso