Crudi e "il magico accordo" con Bonato e Mecozzi

S’intitola Mūla Mantra il nuovo singolo di Thea Crudi. L’artista italo-finlandese, romagnola d’adozione, è la più affermata interprete di Mantra in sanscrito in Italia e da più di 10 anni diffonde in tutto il mondo il potere della musica attraverso concerti spirituali, seminari e ritiri.

Che cosa vuole trasmettere con questo brano?

"L’unica via d’uscita è dentro di noi: è importante far circolare questo concetto per aiutare le persone a guardare dentro se stesse. Viviamo in un’epoca in cui tutto ciò che ci circonda sembra spingerci verso l’esterno, distogliendo la nostra attenzione dall’introspezione e dall’ascolto interiore. Il termine sanscrito Mūla significa radice. Il mantra che troviamo in questo brano ci sprona a nutrire e valorizzare le nostre radici, un concetto fondamentale per ristabilire l’equilibrio nel nostro sistema interiore e nella nostra salute complessiva".

Il brano, che anticipa l’album in uscita all’inizio del 2025, ha sonorità costruite insieme a Federico Mecozzi e Cristian Bonato, un duo vincente.

"Sonorità molto nuove e diverse dai miei lavori precedenti. Un’unione di visioni e sonorità che mi hanno fatto intraprendere questo viaggio musicale e spirituale con grande dinamismo ed emozione. Questa alleanza artistica è stata fondamentale per creare un’esperienza musicale che non solo arricchisce l’ascoltatore, ma che eleva anche lo spirito".

Come si trova l’equilibrio tornando alle radici?

"Credo che sia essenziale provarci. Solo comprendendo e integrando le nostre esperienze terrene, troviamo il vero equilibrio anche per quanto riguarda i mondi sottili, e la connessione con qualcosa di più alto".

La produzione del riminese Cristian Bonato ha potenziato la sua musica?

"Sicuramente Cristian ha saputo creare una tela sonora che amplifica le emozioni e le sensazioni trasmesse nei brani. Insieme a Federico, è stato un magico accordo".