Crolla la parete laterale del Rio Agina vicino a piazza Gramsci a Misano, non distante dalle scuole. E non è il solo cedimento che i tecnici del Consorzio di bonifica assieme a quelli del municipio hanno verificato lungo il rio. Ci sono altri due punti in cui le pareti stanno cedendo tanto che al momento sono state puntellate in attesa di un intervento. "Il cedimento - ricostruisce l’accaduto il sindaco di Misano Fabrizio Piccioni - si è verificato domenica dopo le abbondanti piogge del fine settimana precedente. Il canale del Rio Agina è stato costruito almeno mezzo secolo fa con strutture in cemento armato scatolari, ma senza copertura. Sono di fatto delle ‘C’. Evidentemente i materiali si sono deteriorati e con gli ultimi fenomeni atmosferici una sezione di questa struttura scatolare ha ceduto". Crollato il cemento sotto la spinta della terra, il materiale ha finito con il riempire la sezione del canale. Sul posto si sono subito presentati i tecnici comunali e quelli del Consorzio di bonifica per un sopralluogo necessario a capire cosa era accaduto e ad adottare le necessarie azioni di messa in sicurezza. "Non ci sono stati altri danni - riprende Piccioni -, ma è chiaro che ci siamo subito mossi per accelerare i lavori di ripristino vista la stagione e il meteo".
Nell’ultimo fine settimana Misano è stata ‘risparmiata’ dall’ondata di pioggia che ha coinvolto la costa soprattutto da Belleria verso nord. Ma visto quanto sta accadendo nel resto della regione, e le previsioni di questi giorni, l’attenzione resta alta. Per il Rio Agina si attendono operai e mezzi. "A dire il vero ci eravamo già mossi in passato sempre grazie al Consorzio di bonifica – chiude il primo cittadino -. Erano già stati richiesti finanziamenti da parte del Consorzio per intervenire lungo il rio. Ora si tratta di stabilire tempi e modi per intervenire, così da poter risanare la struttura in cui passa il canale".
Andrea Oliva