
La coppia di cittadini rumeni è stata arrestata dagli agenti delle Volanti. I due, nonostante l’ordine di carcerazione, erano alla guida di una utilitaria con a bordo i propri tre figli
Avrebbero dovuto trovarsi in carcere e invece, una coppia di origini rumene di 46 anni lui e 44 lei, è stata fermata mentre a bordo della propria utilitaria stava percorrendo la Statale di Rimini, con a bordo nei sedili posteriori i tre figli. Un normale controllo, così è nato tutto, quando giovedì scorso gli agenti delle Volanti hanno iniziato a notare da parte degli occupanti dell’auto un comportamento sospetto e sempre più nervoso. Al punto da convincere gli agenti a continuare gli accertamenti del caso in questura. Lì infatti la polizia attraverso il fotosegnalamento ha così scoperto un vaso di Pandora di reati.
Dalla truffa al furto, alla rapina fino anche alla circonvenzione di incapace. Una sfilza di reati che i due avrebbero commesso in giro per tutta la Romagna e a seguito dei quali nei loro confronti era maturato un ordine di carcerazione emesso dall’autorità giudiziaria per un cumulo di pene di 5 anni per il 46enne e di 6 anni per la compagna 44enne. Per questo i due sono stati arrestati dalla polizia in esecuzione contestuale degli ordini di carcerazione e trasferiti ai ’Casetti’.
Inoltre, sempre le Volanti sono intervenute nei giorni scorsi nei pressi del lungomare di Rimini, durante un’attività di pattugliamento, per gestire uno straniero in evidente stato di ubriachezza molesta. Lo stesso alla vista degli operatori si inalberava, agitando una lama che stringeva tra le mani, con la quale si era procurato anche delle lesioni al braccio. All’atto dell’identificazione lo stesso è dunque risultato destinatario della misura di divieto di dimora nel Comune di Rimini e di un ordine di custodia cautelare in carcere, per il quale anch’egli è stato poi trasferito al carcere di Rimini.
f.z.