Condhotel sulle ceneri del San Martino

Riccione, la struttura all’Abissinia è stata acquisita dalla Gilardoni Corporate: tecnici al lavoro per avviare l’intervento

Condhotel sulle ceneri del San Martino

Condhotel sulle ceneri del San Martino

Tecnici, sondaggi sulla struttura e il via vai di mezzi. All’hotel San Martino in zona termale qualcosa si muove. Sono passati un paio di anni da quando la Gilardoni corporate ha annunciato la trattativa per l’acquisto dell’hotel. Compravendita che si è concretizzata poco più di un anno fa. Fin dal principio era sulla carta un progetto per il rilancio della struttura da demolire e ricostruire per realizzare una hotel pluristellato capace di alzare il livello dell’offerta della zona e al medesimo tempo di cogliere le opportunità offerte dal Rue, il Regolameto urbano ed edilizio, integrato con la legge regionale in materia di condhotel. Stando alla procedura già avviata con gli uffici comunali, al posto del San Martino verrà realizzato un hotel con tutti i servizi necessari per un’offerta a cinque stelle, ed anche una parte che si alzerà verso il cielo per diversi piani, in cui andare a ricavare gli alloggi destinati a residenze legate alla struttura alberghiera, come sancisce la legge regionale sui condhotel. La divisione tra parte ricettiva e appartamenti dovrebbe essere del 60 e 40%. L’unico scoglio sono i tempi tecnici per partire con l’intervento entro l’inizio della stagione. Tant’è che in zona Abissinia c’è curiosità ed anche attenzione con contatti da parte di altre strutture alberghiere, per capire se in estate, nel caso in cui non ci siano le possibilità per far partire le demolizioni, il San Martino possa funzionare come hotel legato all’accoglienza dei dipendenti delle altre strutture alberghiere. La Gilardoni Corporate prende il nome da Andrea Maurizio Gilardoni, imprenditore comasco che si è innamorato di Riccione tanto da investirci. Oltre al San Martino anche Villa Cenzina e Villa Mazzini sono interventi curati dalla società.

a.ol.