ANDREA OLIVA
Cronaca

Concerti estivi, contatti col gruppo Mediaset

Il Comune tratta con il colosso guidato da Pier Silvio Berlusconi a cui fanno capo diverse emittenti radiofoniche, da 105 a Virgin

Pier Silvio Berlusconi, amministratore delegato del gruppo Mediaset

Pier Silvio Berlusconi, amministratore delegato del gruppo Mediaset

Sul palco di piazzale Roma potrebbe comparire Mediaset. Da settimane in municipio si stanno fissando i paletti per la proposta di spettacoli e musicale per l’estate che verrà. Quando si parla di estate si pensa a Radio Deejay. Da decenni Deejay e Riccione sono un binomio dato per scontato quando si parla di comunicazione e concerti in piazzale Roma. Ma in municipio non si sono limitati a dare per scontato quello che per tanti è un legame indissolubile. Così da mesi proseguono i contatti con altre realtà per capire se e quale strada percorrere. Tra queste c’è il Gruppo Mediaset, il più quotato, che oltre ai canali televisivi possiede anche emittenti radiofoniche come Radio 105, 101, Virgin Radio, Radio Monte Carlo e Radio Subasio. Stando ai dati Ter, che rilevano gli ascolti radiofonici, si tratta del primo gruppo in Italia nel 2023. La potenza di fuoco per capacità di organizzare spettacoli e comunicarli, non manca di certo. Ma uno dei principali ostacoli iniziali nei contatti avvenuti prima di Natale con l’amministrazione riguardava la cifra, abbondantemente al di sopra del milione di euro. Troppo, non solo per la giunta, ma anche per la maggioranza di governo.

Il primo faccia a faccia in maggioranza aveva lasciato i referenti dei partiti con più dubbi che altro. Ma con il nuovo anno le cose sarebbero cambiate. La proposta progettuale verrebbe infatti ricondotta a cifre sostenibili, tant’è che anche dai partiti della coalizione sarebbe arrivato una sorta di via libera nel sondare la possibilità rappresentata dal Gruppo Mediaset, purché si contenga il ricorso alle casse pubbliche. Ciò non significa che in municipio sono pronti a lasciare la strada battuta con Radio Deejay, per affidare l’estate a Mediaset. Questo perché, almeno nella forma, non ci sarà alcun affidamento diretto. Come accaduto un anno fa, l’amministrazione presenterà un bando pubblico in cui fisserà le richieste, quali gli spettacoli, la comunicazione, i concerti e quanto il Comune chiede per il programma estivo. Poi si attenderanno le proposte, con i relativi costi. Chiaro è che il feeling con i soggetti che pensano di partecipare al bando si costruisce nelle settimane e mesi precedenti.

Il giorno della verità è vicino. Da una parte la maggioranza tornerà a incontrarsi la prossima settimana per fare il punto, mentre entro la prima metà di febbraio verranno messe nero su bianco le richieste da inserire nel bando. Al netto della proposta che potrebbe arrivare dal Gruppo Mediaset, sarà da vedere la scelta di Radio Deejay, con cui l’attuale amministrazione ha avuto in più occasioni momenti di tensione negli ultimi anni.

Andrea Oliva