Ladri in azione al Caar (Centro Agro Alimentare Riminese) di via Emilia Vecchia. Due malviventi con il volto travisato, attorno alle 20.50 di sabato scorso, approfittando nella chiusura del mercato ortofrutticolo, si sono avvicinati alla zona alberata che si trova nelle vicinanze dell’ingresso e hanno scavalcato la recinzione per introdursi nell’impianto. Armati di piede di porco, hanno quindi scassinato almeno cinque o sei box in gestione ai vari operatori del Caar. A quanto pare, i ladri non era interessati alla merce conservata nelle celle frigorifero, piuttosto ai soldi custoditi nel fondocassa degli uffici. "Al momento il valore della refurtiva è ancora in corso di quantificazione - spiega Cinzia Furiati, direttore generale -. Lo stesso vale per la conta dei danni, visto che sono state danneggiate e rotte le porte e le finestre dei box. Gli intrusi si sono introdotti anche nei nostri uffici e in quelli della cooperativa facchini del mercato ortofrutticolo, passando dal tetto. Abbiamo allertato i carabinieri di Rimini, ai quali consegneremo poi un elenco dettagliato dei beni che sono stati sottratti e i filmati delle telecamere di sorveglianza". Prosegue Furiani: "Non è la prima volta che il nostro centro finisce nel mirino dei ladri. Era già accaduto circa un anno fa. Al momento comunque il valore del bottino non sembra essere particolarmente ingente. Più consistenti invece i danni causati con il piede di porco. Non siamo stati in grado di quantificare per quanto tempo siano rimasti all’interno del centro. Di certo hanno scelto il momento giusto per entrare in azione, visto che tra sabato e domenica il mercato rimane chiuso. L’allarme infatti è stato dato solamente domenica, nel corso della mattinata".
CronacaColpo al Caar, forzati 6 box. Danni ingenti